Il Rione Monterosa, a Scampia, è stato teatro di un furto che ha lasciato commercianti e residenti indignati. Gli alberi di Natale, appena installati davanti ai negozi per celebrare le festività, sono stati rubati da una banda di ladri a bordo di motociclette. L'intera scena è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza degli esercizi commerciali, che hanno immortalato il gruppo in azione. Gli individui, coperti da cappucci e caschi per nascondere la propria identità, hanno agito con rapidità, portando via gli alberi decorativi da poco esposti per dare un tocco di festa al quartiere.
La mattina successiva, gli esercenti, ancora increduli per l'accaduto, hanno sporto denuncia alle forze dell’ordine, chiedendo un intervento tempestivo per individuare i responsabili. Gli investigatori si sono subito messi al lavoro, avviando accertamenti per risalire alla moto utilizzata durante il furto. L’ipotesi avanzata da molti residenti del quartiere è che il gruppo di ladri abbia rubato gli alberi con l’intento di accumulare legna per il tradizionale cippo di Sant’Antonio, evento in cui vengono accesi grandi falò in onore del santo, una pratica che in alcune zone sfugge al controllo e si accompagna a episodi di illegalità.
La rabbia degli abitanti e dei negozianti del rione Monterosa è palpabile. Per molti, questi furti non rappresentano solo un danno economico, ma anche un attacco al senso di comunità e alla voglia di celebrare un Natale sereno. Gli alberi erano un simbolo di speranza e rinascita per un’area che, negli ultimi anni, ha cercato di risollevarsi da difficoltà economiche e sociali. "Ci sentiamo privati di qualcosa che appartiene a tutti noi, un simbolo della festa per grandi e piccoli", ha dichiarato uno dei commercianti derubati.
Gli abitanti chiedono maggiore presenza delle forze dell’ordine, in particolare nelle ore serali e notturne, quando il rischio di episodi simili aumenta. Le richieste di pattugliamenti più frequenti sono state inoltrate anche alle autorità locali, nella speranza di prevenire ulteriori episodi di microcriminalità che minano la tranquillità del quartiere.
Intanto, le indagini proseguono. Gli investigatori stanno esaminando attentamente i video delle telecamere di sorveglianza per identificare dettagli utili, come la targa della moto o movimenti sospetti che possano portare a individuare la banda. Controlli mirati sono stati avviati in diverse zone del quartiere Secondigliano, soprattutto nelle aree considerate più sensibili, per recuperare la refurtiva e assicurare i colpevoli alla giustizia.
La comunità del Rione Monterosa si trova ora a fare i conti con l’ennesimo episodio che mette in evidenza le criticità di un territorio ancora segnato da problemi legati alla sicurezza e alla legalità. Tuttavia, nonostante l’amarezza per quanto accaduto, i residenti e i commercianti non si arrendono. Alcuni negozianti, supportati da associazioni locali, stanno già pensando a come sostituire gli alberi rubati per riportare un po’ di atmosfera natalizia nelle strade. "Non lasceremo che questi episodi spengano il nostro Natale", ha affermato un altro esercente.
L’episodio dei furti al Rione Monterosa è un richiamo all’urgenza di interventi strutturali che rafforzino il controllo del territorio, ma anche alla necessità di lavorare sul tessuto sociale del quartiere, promuovendo iniziative che contrastino l’illegalità e restituiscano speranza ai suoi abitanti.
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