Il Vico I Censi, nel cuore del centro storico di Secondigliano, è stato chiuso al traffico. Il provvedimento è stato intrapreso dalla maggioranza della VII Municipalità e ha già scatenato dibattiti accesi tra istituzioni e cittadini.
Entrando nei particolari, la strada appartenente alla serie dei cosiddetti vicoli Censi è stata resa esclusiva per la circolazione pedonale, tramite l'installazione di appositi paletti. In seguito a vari sopralluoghi effettuati insieme alla polizia municipale, l'esecutivo locale ha intrapreso questa decisione che ha già diviso l'opinione pubblica.
Il capogruppo del Movimento 5 Stelle della municipalità Gennaro Piscopo ha difeso la scelta, dovuta all'esigenza di una piena sicurezza per i residenti, soprattutto i bambini. D'altronde, il vicoletto non presenta alcun marciapiedi e i fabbricati sono disposti a raso rispetto alla sede stradale piuttosto stretta.
Dall'altra parte, l'ex presidente municipale e attuale consigliere di Cambiare si può Maurizio Moschetti ha chiesto spiegazioni immediate dal presidente Antonio Troiano e dagli altri membri della maggioranza, definendo la chiusura veicolare una "follia". Inoltre, si è lamentato a causa del mancato dialogo tra commissioni e opposizione, ponendo dubbi anche sulle giustificazioni in merito alla sicurezza stradale.
Cosa ne pensano i cittadini? Nel nostro gruppo di Facebook c'è chi ha mostrato perplessità per i disagi viari dovuti alla chiusura, specie per quanto riguarda il transito di eventuali mezzi di soccorso in caso di emergenze. Alcuni membri invocano l'installazione di dossi per ridurre la velocità di auto e moto, ma non mancano coloro che parlano di un passo positivo per la sicurezza. Altri utenti hanno sottolineato come sia comunque molto facile passare tra i paletti con un motorino.
La situazione sembra in continua evoluzione e la scelta ha indubbiamente fatto discutere. Si attendono ulteriori aggiornamenti per una proposta che appare un po' troppo impulsiva, nonostante gli effettivi problemi di sicurezza per i pedoni della zona.
Se vi sta a cuore l'incolumità dei cittadini dovreste pure liberare i marciapiedi dalle mercanzie di alcuni commercianti senza scrupoli.. mi chiedo perché non l'ho fate..evidentemente non siete in grado.
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