La notte scorsa è stata caratterizzata da un nuovo episodio di violenza che scuote ancora una volta la comunità di Secondigliano, già abituata a convivere con momenti di tensione e allarmi continui legati alla sicurezza. Un ragazzo di appena 17 anni è rimasto ferito a seguito di una sparatoria avvenuta nel cuore del rione Berlingieri, una zona spesso al centro dell’attenzione per episodi simili e che anche questa volta torna a essere protagonista di una vicenda preoccupante che rimette al centro il tema delle stese, delle ritorsioni e di dinamiche ancora da chiarire che continuano a generare paura tra i residenti.
Secondo le prime ricostruzioni, ancora frammentarie e in fase di verifica da parte degli investigatori della Polizia di Stato, il giovane sarebbe stato raggiunto da un colpo d’arma da fuoco esploso da un’auto in transito, una modalità purtroppo già vista e che lascia pensare a un’azione mirata o a una intimidazione maturata in un contesto ancora oscuro. Il proiettile si è conficcato nella gamba del 17enne, provocando una ferita seria ma non tale da metterne in pericolo la vita. I primi testimoni hanno parlato di pochi secondi di panico, un rumore improvviso, l’auto che si allontana e poi la corsa verso il ragazzo ferito, mentre qualcuno chiamava i soccorsi nel tentativo di evitare il peggio.
Il giovane è stato soccorso tempestivamente dai sanitari del 118 e trasferito in ambulanza al Pronto Soccorso dell’ospedale Cto di Napoli, dove è stato preso in carico dal personale medico. Le sue condizioni sarebbero stabili e, secondo quanto filtrato nelle ore successive, non rischierebbe la vita nonostante la gravità dell’accaduto. L’intervento immediato dei soccorritori ha probabilmente evitato complicazioni maggiori e ha permesso di stabilizzare il ragazzo in tempi brevi, offrendo un primo spiraglio di sollievo alla famiglia, ancora scossa da una violenza così improvvisa e incomprensibile.
Nel frattempo, la Polizia di Stato ha avviato un’indagine affidata agli investigatori del commissariato San Carlo, già al lavoro per ricostruire la dinamica della sparatoria. Gli agenti stanno analizzando ogni elemento raccolto sul posto, dalle prime testimonianze alle eventuali immagini delle telecamere della zona, per risalire al mezzo dal quale sarebbe partito il colpo e per capire se il bersaglio fosse proprio il giovane o se si sia trattato di un episodio casuale. Il quartiere è stato setacciato per ore nella speranza di trovare riscontri utili a identificare i responsabili, mentre il clima tra i residenti resta teso, con molti che temono un nuovo aumento della violenza nelle strade di Secondigliano.
Il rione Berlingieri, che negli ultimi anni ha alternato momenti di relativa tranquillità a improvvise fiammate di tensione, torna così al centro dell’attenzione pubblica per un episodio che non fa altro che alimentare la sensazione di insicurezza diffusa nelle aree più periferiche della città. La ferita alla gamba del ragazzo diventa purtroppo il simbolo di una ferita più ampia che riguarda l’intera comunità, costretta ancora una volta a confrontarsi con dinamiche che sembrano non dare tregua e che colpiscono anche i più giovani. Gli investigatori continuano a lavorare per fare chiarezza, mentre Secondigliano si interroga sulle cause dell’ennesima notte di paura, sperando che la risposta arrivi presto e che i responsabili vengano individuati per restituire almeno una parte della serenità perduta.
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