Grave incidente stradale nella serata di ieri a Napoli, lungo Viale Umberto Maddalena, in direzione Piazza di Vittorio, nei pressi dell’accesso all’asse perimetrale di Scampia. La tragedia si è consumata intorno alle 21.21, quando una guardia giurata di 47 anni, in sella al suo T-Max, si è scontrata con una Toyota Yaris. L’impatto è stato violentissimo: il vigilante è stato sbalzato dalla sella della moto e ha battuto rovinosamente sull’asfalto, riportando ferite gravissime. Sul posto sono immediatamente giunti i sanitari del 118 e gli agenti della Polizia Locale, coordinati dalla centrale operativa guidata dal Comandante Lucio Sarnacchiaro. L’uomo è stato soccorso in codice rosso e trasportato d’urgenza all’Ospedale del Mare, dove è arrivato in condizioni disperate. Nonostante l’intervento tempestivo e i tentativi dei medici di rianimarlo, il 47enne è deceduto poco dopo l’arrivo, a causa delle gravi lesioni riportate nell’impatto.
La dinamica dell’incidente è tuttora al vaglio delle forze dell’ordine. Secondo una prima ricostruzione, la moto T-Max condotta dalla guardia giurata si sarebbe scontrata con la Toyota Yaris per poi schiantarsi contro un palo dell’illuminazione pubblica, aggravando le conseguenze per il centauro. L’urto, infatti, non ha lasciato scampo all’uomo, che è rimasto a terra privo di sensi fino all’arrivo dei soccorsi. Gli agenti della Polizia Locale, accorsi sul luogo del sinistro, hanno effettuato i rilievi per stabilire con precisione la dinamica dell’accaduto e le eventuali responsabilità. Sul posto sono giunte anche le pattuglie dell’infortunistica stradale con l’ausilio della centrale operativa, che hanno gestito la viabilità e garantito la sicurezza dell’area durante le operazioni di soccorso e rilievo.
La notizia della morte del vigilante si è diffusa rapidamente nella zona, destando sgomento e cordoglio tra i colleghi e i residenti. Si tratta dell’ennesima vittima della strada in un tratto viario già teatro di incidenti e situazioni di pericolo, anche a causa della scarsa illuminazione in alcuni punti e dell’alta velocità con cui spesso i veicoli transitano lungo Viale Umberto Maddalena, snodo importante per chi si dirige verso l’aeroporto di Capodichino o l’asse perimetrale di Scampia. La vittima, che indossava il casco, è deceduta a causa delle gravi lesioni riportate nell’impatto con l’asfalto e il palo, che non gli hanno lasciato scampo. La tragedia ha profondamente colpito anche i sanitari intervenuti, che hanno tentato di rianimarlo fino all’ultimo, senza purtroppo riuscire a strapparlo alla morte.
Al momento, proseguono le indagini per chiarire con esattezza le cause dell’incidente mortale. La salma è stata trasferita presso l’obitorio dell’Ospedale del Mare e sarà a disposizione dell’autorità giudiziaria per gli accertamenti del caso. La Polizia Locale sta ascoltando i testimoni presenti al momento dell’impatto e sta analizzando eventuali immagini di telecamere di videosorveglianza per ricostruire ogni fase dell’accaduto. Si attende, inoltre, di conoscere l’esito delle verifiche sui mezzi coinvolti per valutare eventuali guasti o manovre azzardate. La tragedia avvenuta in Viale Umberto Maddalena ha riportato l’attenzione sulla sicurezza stradale nelle aree periferiche e sulle arterie principali della città, troppo spesso teatro di incidenti gravi o mortali che lasciano famiglie distrutte e comunità sconvolte.
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