Negli ultimi mesi, un fenomeno preoccupante sta prendendo piede nei pressi del Centro Commerciale La Birreria, situato nel quartiere Miano di Napoli. Un gruppo di giovanissimi ha trasformato l’area verde adiacente al centro commerciale in una vera e propria pista da motocross, utilizzando impropriamente uno spazio pubblico nato per offrire relax, svago e socialità alla cittadinanza. Le motociclette da cross sfrecciano a tutta velocità tra i vialetti, sul prato e perfino lungo i percorsi pedonali, creando una situazione di potenziale pericolo per i numerosi frequentatori del parco. Questo uso distorto dell’area pubblica ha sollevato numerose preoccupazioni tra i residenti, i genitori con bambini, gli anziani e tutti coloro che quotidianamente cercano in quel luogo un momento di tranquillità.
La presenza dei motociclisti, spesso privi di casco e protezioni adeguate, non solo è una violazione delle regole di sicurezza, ma rappresenta un serio rischio per l’incolumità di chi si trova nel parco. Non è raro assistere a manovre pericolose, acrobazie e gare improvvisate che trasformano uno spazio pubblico in un’arena potenzialmente mortale. Più volte si sono sfiorati incidenti gravi, e cresce la paura che prima o poi possa accadere l’irreparabile. Questo comportamento irresponsabile e incivile mina la funzione stessa del parco, snaturandone il valore sociale e riducendone l’accessibilità a chiunque voglia semplicemente godere di uno spazio verde in sicurezza.
Oltre al pericolo immediato, va considerato anche il danno ambientale e strutturale causato dalle ruote delle moto che solcano il terreno, distruggono il manto erboso, danneggiano le infrastrutture leggere e rendono impraticabili alcuni tratti del parco. Le aree gioco per bambini, i percorsi pedonali, le panchine e i punti di ristoro si trovano ormai circondati da solchi e polvere sollevata a ogni passaggio. È evidente che questa situazione non può essere tollerata ulteriormente, poiché mina alla base ogni sforzo di riqualificazione urbana e ogni tentativo di offrire spazi pubblici sicuri e fruibili.
I cittadini di Miano, già spesso penalizzati da una cronica carenza di spazi verdi e da una generale trascuratezza delle periferie, si trovano ora a dover rinunciare anche a quel poco che è stato loro concesso. L’area del Centro Commerciale La Birreria rappresenta uno dei pochi punti di aggregazione rimasti nel quartiere, ed è inaccettabile che venga violata da un gruppo ristretto di irresponsabili. Il diritto alla sicurezza, al rispetto delle regole e alla qualità della vita deve prevalere su ogni altro interesse, soprattutto quando si tratta di tutelare bambini, famiglie, anziani e persone con disabilità.
Si richiede pertanto un intervento tempestivo e risolutivo da parte delle autorità competenti. La Polizia Municipale, le forze dell’ordine e l’amministrazione comunale devono attivarsi con urgenza per monitorare l’area, identificare i responsabili e ripristinare le condizioni di legalità. È necessario installare sistemi di videosorveglianza, intensificare i controlli, applicare sanzioni esemplari e prevedere, se necessario, la chiusura temporanea di alcune aree per consentire il ripristino del decoro urbano. Solo attraverso una risposta forte e coordinata sarà possibile restituire al parco del Centro Commerciale La Birreria la sua funzione originaria di spazio pubblico sicuro, accogliente e rispettato da tutti.
L’appello dei cittadini è chiaro: fermare subito questo scempio e riaffermare con forza il principio secondo cui il bene comune va tutelato, preservato e valorizzato. Non possiamo permettere che pochi individui mettano a rischio l’incolumità di tanti. Occorre agire ora, prima che sia troppo tardi. Le istituzioni sono chiamate a dare una risposta concreta e immediata, affinché la sicurezza e la serenità tornino a essere diritti garantiti anche a Miano.
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