Una serata di paura e tensione ha scosso Napoli e i Campi Flegrei, con una serie di cinque scosse di terremoto che hanno gettato nel panico i residenti. La scossa più potente, registrata alle 20:10 con una magnitudo di 4.4, è stata la più forte degli ultimi quarant'anni nell'area, causando danni materiali e un diffuso senso di inquietudine.
Ecco le scosse registrate nelle ultime ore:
- 19:51:14 - Magnitudo 3.5
- 20:10:03 - Magnitudo 4.4
- 21:31:03 - Magnitudo 2.4
- 21:46:14 - Magnitudo 3.9
- 21:55:37 - Magnitudo 3.1
L'epicentro di tutte le scosse è stato localizzato nei Campi Flegrei, una zona vulcanica attiva a ovest di Napoli, conosciuta per il fenomeno del bradisismo, che provoca periodici innalzamenti e abbassamenti del suolo.
Il terremoto delle 20:10 ha scatenato il panico tra i residenti. Dappertutto, da Pozzuoli a Casavatore, da Procida a Giugliano, e fino a Secondigliano, i cittadini hanno avvertito chiaramente il sisma. I lampadari hanno oscillato violentemente e molti prodotti sono caduti dagli scaffali dei supermercati. Numerose persone sono uscite di casa in preda al terrore, cercando riparo in spazi aperti.
Nonostante l'intensità della scossa, non sono stati segnalati gravi danni strutturali o vittime. Tuttavia, la paura è palpabile. "È stata una scossa fortissima, mai sentito niente di simile in vita mia," ha dichiarato un residente di Pozzuoli. Le autorità locali sono immediatamente intervenute per rassicurare la popolazione e monitorare la situazione.
Gli esperti sismologi stanno studiando la sequenza di eventi sismici per comprendere meglio le dinamiche del fenomeno. I Campi Flegrei, infatti, sono noti per la loro complessa attività vulcanica. Il bradisismo, che coinvolge il lento sollevamento e abbassamento del suolo, è stato storicamente la causa di numerosi terremoti nell'area.
In risposta agli eventi, la Protezione Civile ha invitato i cittadini a mantenere la calma e seguire le indicazioni di sicurezza. Sono state attivate squadre di emergenza per valutare eventuali danni strutturali e prestare assistenza alla popolazione. Gli esperti consigliano di preparare un kit di emergenza e di avere un piano di evacuazione familiare.
La serie di terremoti ha ricordato alla popolazione di Napoli e dei Campi Flegrei la costante minaccia sismica della zona. Mentre le autorità continuano a monitorare la situazione, la speranza è che la calma possa presto tornare a prevalere.
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