In seguito a un breve e improvviso scroscio di pioggia, il Quadrivio di Secondigliano è stato coinvolto da un allagamento.
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Foto di Fanpage.it |
La comunità del luogo tristemente noto per la voragine che nel 1996 causò la perdita di 11 vite umane è stata allarmata da questa situazione, che ha richiesto l'intervento immediato dei tecnici dell'Abc per valutare la presenza di una possibile perdita idrica.
Il consigliere comunale Pasquale Esposito ha prontamente contattato l'ente per monitorare la situazione. Sul luogo sono giunti tempestivamente i tecnici e gli operai dell'azienda idrica, che hanno iniziato le operazioni di verifica sul lato di via Napoli a Capodimonte, precisamente verso via Miano, prima delle caserme Boscariello e Caretto.
Le operazioni di verifica sono state complicate dalla pioggia incessante che ha caratterizzato la giornata di ieri, rendendo difficile l'individuazione della fonte del problema. Esposito ha sottolineato l'importanza di valutare con attenzione tutte le ipotesi senza cedere all'allarmismo.
Il contesto delle condizioni climatiche e dei recenti eventi di dissesto idrogeologico a Napoli aggiunge ulteriore preoccupazione. Dopo la voragine di via Morghen al Vomero e i dissesti verificatisi in via Solimena, nonché il cedimento di ieri in via Pietro Castellino nel quartiere collinare della città, il Comune di Napoli e la Procura della Repubblica hanno intensificato i controlli e l'attenzione sulla sicurezza delle infrastrutture urbane.
Il tema dei dissesti idrogeologici è diventato prioritario nel dibattito pubblico e richiede un impegno costante da parte delle autorità competenti. In questo contesto, la situazione nel Quadrivio di Secondigliano sottolinea l'importanza di interventi tempestivi per garantire la sicurezza e il benessere della comunità.
Fonte: fanpage.it
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