I campi rom situati nella Circumvallazione Esterna e in Cupa Perillo sono diventati due vere e proprie bombe ecologiche, e già da diversi anni. Ambiente e sicurezza sono due problematiche che vanno di pari passo e sembrano alquanto complicati da risolvere in tempi brevi.
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| Il campo rom di Cupa Perillo, Scampia |
La presenza cospicua di rifiuti ammassati è un pericolo per la salute dei cittadini e un ostacolo per la circolazione stradale. A causa di una simile problematica, i veicoli hanno pochi spazi per transitare e la salute della gente viene messa a serio repentaglio. Ma entriamo nei particolari e vediamo quali sono le principali criticità da tenere in seria considerazione.
Nel campo rom di Secondigliano, autorizzato negli anni '90 e abitato da circa 300 persone, i cumuli di spazzatura invadono la carreggiata in direzione di Casavatore e Casoria, mettendo a rischio la sicurezza stradale. Nonostante gli sforzi della Polizia Ambientale e delle associazioni locali per ripulire l'area, gli incendi e i rifiuti abbandonati continuano a rappresentare una minaccia costante.
A pochi chilometri di distanza, il campo di Cupa Perillo a Scampia, sorto nello stesso periodo ma senza legittimità, è diventato un pericolo ambientale. Molti continuano a fregarsene delle forze dell'ordine e del bene comune e gettano rifiuti di ogni genere, approfittando del degrado e della confusione. La mancanza di interventi efficaci da parte delle istituzioni locali e regionali contribuisce alla persistenza di una situazione critica. I ritardi nei progetti di riqualificazione e le difficoltà nell'ottenere fondi per la bonifica e la realizzazione di alloggi alternativi mantengono i campi rom in uno stato di degrado e insicurezza.
Tuttavia, non mancano gli sforzi delle associazioni locali e dei politici impegnati nella riqualificazione delle aree. Progetti educativi e di integrazione, come quelli promossi dalla cooperativa "L'Uomo e il Legno" e dal Centro Hurtado, hanno permesso a molti bambini e adolescenti di frequentare regolarmente la scuola e integrarsi nella comunità. Ad ogni modo, bisogna intervenire con rapidità per risolvere questioni molto problematiche e garantire condizioni di vita a ogni cittadino.
