Foto di Carmine Agrillo |
Chi ha detto che nel nostro quartiere i miracoli non possono succedere? Ieri sera è avvenuto ciò che nessun secondiglianese poteva neanche immaginare.
Nelle scorse settimane, diversi cittadini si sono lamentati (giustamente) dell'invivibilità del corso Secondigliano durante il sabato sera. La situazione si è fatta sempre più complicata a causa delle vetture che scorrazzano a destra e a manca e delle baby gang che disturbano i cittadini. Eppure ieri sera è successo qualcosa di davvero incredibile.
Improvvisamente, la strada sembra aver cambiato faccia. Diverse vetture delle Forze dell'Ordine (Polizia di Stato, Polizia Municipale, Carabinieri, Guardia di Finanza) hanno iniziato ad accendere le sirene e a tenere sotto controllo la zona. Era in atto una vera e propria operazione interforze.
Un pattuglione mai visto, durante il quale diverse auto e moto sono state sequestrate e i verbali hanno colpito coloro che non erano in regola col Codice della Strada. Da chi non possedeva il caso a chi era sprovvisto di assicurazione o di patente.
Incredibile ma vero. Roba da non crederci. Eppure, lo stupore non è assolutamente un sentimento positivo, anzi. Siamo abituati al peggio. Un'operazione di questo tipo sembra un qualcosa di straordinario, e forse nella situazione del nostro territorio lo è pure. Non va bene. Dovrebbe essere così, almeno ogni sabato e domenica. Non una volta ogni tanto.
Questa non deve essere una serata da ricordare come simbolo di legalità e rispetto delle regole. Questa deve essere la prassi.
Ricordo benissimo quando passando sul corso con mio figlio, uno di questi ragazzini mi ha ruttato in faccia e gli altri a ridere. Ho pensato: meno male che qui non ci abito più!
RispondiEliminaIo ci abito ancora... e spesso vorrei ruttare in faccia ai genitori di questi ragazzini. Scusa la volgarità.
Elimina