Continuano senza sosta i controlli della Polizia di Stato nei quartieri a nord di Napoli, con particolare attenzione alle aree di Miano, Scampia e Secondigliano, dove la lotta allo spaccio di droga resta una priorità quotidiana. Nelle ultime ore, un’operazione mirata ha portato all’arresto di Achille Raiano, 32 anni, residente a Miano ma con legami anche a Secondigliano. L’uomo è stato bloccato nel corso di un appostamento effettuato dagli agenti del commissariato di Scampia presso il parco La Quadra, lungo corso Mianella, un’area già nota alle forze dell’ordine per la presenza di piccoli traffici di sostanze stupefacenti.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, tutto è avvenuto nel primo pomeriggio. I poliziotti della sezione investigativa, impegnati in un servizio di osservazione discreta, avevano notato un continuo via vai di persone nei pressi del parco, in particolare vicino a una baracca abbandonata che sorge sul bordo dell’area verde. L’uomo, descritto come vigile e prudente, accoglieva di volta in volta chi si avvicinava, si spostava rapidamente verso la baracca e ne usciva con un piccolo oggetto tra le mani. Seguiva uno scambio veloce, quasi impercettibile, ma sufficiente a far scattare il sospetto degli agenti.
Dopo aver osservato la scena per alcuni minuti, i poliziotti hanno deciso di intervenire. Achille Raiano è stato bloccato sul posto e sottoposto a una perquisizione personale, mentre altri agenti si sono diretti all’interno della baracca per verificare cosa contenesse. All’interno è stato rinvenuto un flacone in plastica con al suo interno diverse dosi di cocaina, già confezionate e pronte per essere vendute. In totale, il sequestro ha riguardato circa quattro grammi di sostanza stupefacente.
Il 32enne è stato quindi accompagnato negli uffici del commissariato di Scampia per le formalità di rito. Dopo aver informato il magistrato di turno, i poliziotti hanno proceduto all’arresto dell’uomo con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Secondo quanto si apprende, Raiano sarà processato con rito direttissimo davanti all’autorità giudiziaria, assistito dal suo legale, l’avvocato Davide Orefice.
La vicenda mette ancora una volta in luce come, nonostante i numerosi interventi delle forze dell’ordine, il fenomeno dello spaccio di droga nei quartieri della periferia nord di Napoli resti una piaga difficile da estirpare. Miano, Secondigliano e Scampia rappresentano da anni zone di interesse prioritario per i reparti investigativi, che continuano a intensificare le attività di controllo, con appostamenti mirati e operazioni lampo per colpire i piccoli centri di distribuzione di stupefacenti.
Il parco La Quadra, dove è avvenuto l’arresto, è da tempo oggetto di segnalazioni da parte dei residenti, che denunciano la presenza di gruppi di giovani e presunti pusher nelle ore pomeridiane e serali. Una situazione che desta preoccupazione non solo per la sicurezza pubblica, ma anche per l’immagine del quartiere. Gli abitanti chiedono da mesi un presidio costante delle forze dell’ordine e una maggiore valorizzazione dell’area verde, oggi in parte abbandonata e spesso utilizzata come punto di ritrovo da chi compie attività illecite.
L’operazione della Polizia di Scampia si inserisce in un piano più ampio di controlli a tappeto che da settimane sta interessando l’intera zona nord della città, da Secondigliano a Piscinola, da Marianella fino a Miano e Chiaiano. Gli agenti hanno intensificato i pattugliamenti, con particolare attenzione alle palazzine di edilizia popolare, ai parchi pubblici e ai garage dismessi, spesso usati come depositi per nascondere droga o armi.
Negli ultimi mesi, proprio a Miano e Secondigliano, sono state diverse le operazioni che hanno portato a sequestri di droga e arresti di pusher, molti dei quali giovanissimi. Le forze dell’ordine sottolineano l’importanza della collaborazione dei cittadini, invitando chiunque noti movimenti sospetti a segnalarli alle autorità competenti.
La presenza delle pattuglie nel cuore di Miano, lungo corso Mianella e nelle aree circostanti come via Janfolla e via Vittorio Veneto, sta contribuendo a restituire maggiore sicurezza ai residenti, che per troppo tempo hanno assistito impotenti a episodi di microcriminalità e degrado.
L’arresto di Achille Raiano rappresenta, in questo contesto, un nuovo colpo inferto alle piazze di spaccio ancora attive, ma anche un segnale forte della determinazione dello Stato a mantenere alta la guardia. In attesa del processo, l’uomo resta a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre le indagini proseguono per capire se dietro la baracca del parco La Quadra si nascondesse un’attività organizzata o un semplice punto di smercio isolato.
A Miano, come a Secondigliano e Scampia, il lavoro delle forze dell’ordine continua, giorno dopo giorno, per restituire ai cittadini la serenità di vivere in quartieri troppo spesso citati solo per episodi di cronaca, ma che custodiscono anche una comunità viva, fatta di persone oneste che chiedono soltanto legalità, sicurezza e rispetto.
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