Un episodio inquietante e purtroppo non isolato ha scosso una serata qualunque a Secondigliano. A raccontarlo è una madre indignata che, attraverso la rubrica “Dillo a Periferiamonews”, ha voluto denunciare pubblicamente quanto accaduto a sua figlia di appena 16 anni. La ragazza, come tante coetanee, stava passeggiando lungo una traversa di corso Secondigliano quando è stata improvvisamente colpita da un lancio di uova, scagliate da un gruppo di ragazzini rimasti anonimi.
La giovane, sorpresa e spaventata, ha cercato di ripararsi, ma nell’agitazione si è anche lievemente ferita al viso. Un gesto vile e pericoloso, che non può essere minimizzato come una semplice “ragazzata” o un anticipo delle solite bravate di Halloween. “Vorrei segnalare un episodio vergognoso accaduto ieri sera a mia figlia di 16 anni. Stava semplicemente passeggiando in una traversa di Corso Secondigliano quando è stata colpita da un lancio di uova da parte di alcuni ragazzini. Nel tentativo di ripararsi si è anche lievemente ferita al viso. Un gesto assurdo e pericoloso, che non può essere giustificato come uno scherzo di Halloween”, ha scritto la madre alla redazione.
Il messaggio, pubblicato sui social e ripreso da Periferiamonews, ha subito suscitato numerosi commenti di solidarietà da parte dei cittadini, molti dei quali hanno segnalato episodi simili nelle ultime settimane. A Secondigliano e nei quartieri vicini, come Miano e Scampia, sembra infatti che stiano aumentando i casi di piccoli gruppi di giovanissimi che si divertono a lanciare uova o altri oggetti contro i passanti o le auto in transito, spesso filmando tutto con il cellulare per poi condividere le “imprese” sui social.
Un comportamento che, oltre a essere incivile, rappresenta un serio pericolo per l’incolumità delle persone. “Non è uno scherzo innocente — commenta un residente — un uovo lanciato a distanza può causare lesioni, e se colpisce al volto o agli occhi può avere conseguenze anche gravi. È ora che qualcuno intervenga, perché queste cose non possono essere più tollerate”.
La rabbia dei cittadini cresce, mentre si avvicina la notte di Halloween, tradizionalmente momento di scherzi, travestimenti e feste, ma che troppo spesso negli ultimi anni è diventata occasione per comportamenti violenti e vandalici. In molti chiedono controlli più serrati e una maggiore presenza delle forze dell’ordine nelle strade principali e nelle traverse di Secondigliano, dove si concentrano episodi di microcriminalità e atti di inciviltà.
L’appello della madre, che si definisce “una mamma indignata”, è chiaro: non si tratta di allarmismo, ma di un invito alla responsabilità. “Non vogliamo che altre ragazze o ragazzi si ritrovino nella stessa situazione — ha aggiunto — mia figlia è rimasta molto scossa, e chi ha compiuto quel gesto forse non si rende conto delle conseguenze”.
Molti cittadini hanno espresso solidarietà e sostegno, mentre altri segnalano di aver già visto episodi simili anche in via Cassano, via Monte Nevoso e nella zona di Capodichino, dove i residenti lamentano gruppetti di adolescenti che girano in scooter o a piedi lanciando oggetti contro porte e finestre. Alcuni commercianti hanno già deciso di installare telecamere di sicurezza per scoraggiare nuovi atti vandalici.

 
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