Un venditore abusivo di spighe è stato sorpreso all’esterno del centro commerciale La Birreria di Miano mentre esercitava la propria attività senza alcuna autorizzazione. L’intervento della Polizia Municipale, con le Unità Operative di Secondigliano e Avvocata, supportate dai motociclisti del Gruppo Intervento Territoriale, dai Carabinieri di Secondigliano, dal personale ASIA e dai tecnici di E-Distribuzione, ha portato a un sequestro e a sanzioni amministrative per un totale di circa 70mila euro. Il venditore aveva occupato un’area pubblica di circa 100 metri quadrati, installando gazebo, ombrelloni, tavoli, sedie e attrezzature varie, sottraendo spazio alla libera fruizione dei cittadini. L’attività si svolgeva senza alcun titolo abilitativo e aveva danneggiato alcuni arredi comunali, configurando reati di invasione di spazio pubblico, danneggiamento e deturpamento per cui è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria.
Le operazioni di controllo hanno permesso di accertare anche un allaccio elettrico abusivo. L’energia utilizzata per alimentare la postazione proveniva infatti da un contatore temporaneo, destinato normalmente a cantieri o eventi pubblici straordinari, ma utilizzato in modo illecito per il sostentamento dell’attività commerciale. I tecnici di E-Distribuzione hanno quindi provveduto al distacco immediato dell’allaccio per ripristinare la legalità. Tutte le attrezzature, compresi gazebo, tavoli e sedie, sono state sottoposte a sequestro penale con apposizione di sigilli e affidamento in custodia giudiziale allo stesso venditore.
Contestualmente, nella stessa area sono stati effettuati controlli sulla circolazione stradale. Le verifiche hanno riguardato 30 veicoli e hanno portato a 13 violazioni del Codice della Strada. In particolare, sono stati accertati casi di guida senza patente, mancanza di revisione e di assicurazione obbligatoria, circolazione di veicoli già sottoposti a sequestro o fermo e guida senza casco protettivo. Al termine dei controlli, 3 veicoli sono stati sequestrati, 1 sottoposto a fermo amministrativo, 3 sospesi dalla circolazione e 2 affidati a custodi acquirenti. Inoltre, è stato effettuato un deferimento all’Autorità Giudiziaria per guida senza patente reiterata.
L’intervento conferma l’attenzione delle forze dell’ordine sul contrasto all’abusivismo commerciale e alla violazione delle regole di occupazione del suolo pubblico, fenomeni che continuano a creare disagio alla cittadinanza e danno economico alle attività regolari del territorio. La presenza di venditori abusivi, oltre a configurare reati, sottrae risorse al Comune e crea concorrenza sleale nei confronti degli esercenti regolarmente autorizzati, aggravata in questo caso dall’allaccio illecito alla rete elettrica pubblica che, se non individuato, avrebbe potuto causare pericoli anche per l’incolumità delle persone. L’intervento di ieri dimostra la sinergia operativa tra Polizia Municipale, Carabinieri, ASIA ed E-Distribuzione per ristabilire condizioni di legalità in un’area ad alta frequentazione come quella antistante il centro commerciale La Birreria di Miano.
Il venditore abusivo, oltre a dover rispondere delle sanzioni per esercizio di attività commerciale su area pubblica senza titolo abilitativo e occupazione indebita, sarà chiamato a rispondere anche dei danni arrecati agli arredi comunali e dell’allaccio elettrico illecito. Le operazioni proseguiranno nei prossimi giorni con altri controlli a tappeto per verificare la presenza di attività abusive sul territorio e garantire il rispetto delle norme, nell’interesse della sicurezza e della legalità, per tutti i cittadini.
Complimenti allo Stato per aver riportato la legalità in Piazza madonna dell'arco, ora confido che lo stesso rigore sia adoperato per coloro che utilizzano la piazza come circuito di formula uno.
RispondiEliminaIl venditore di spighe era sì abusivo, ma aveva tamponato un grave problema, spesso ignorato o sottovalutato dalle forze dell'ordine.
Con questo non legittimo l'attività abusivo, ma chiedo semplicemente che l'ordine e la legalità siano rispettati da tutti.
Pertanto, gentile giornalista che hai scritto questo bell'articolo, completa il discorso evidenziando l'assenza dello Stato a 360°.