Sono ore di forte disagio per centinaia di automobilisti che stanno percorrendo l’Asse Mediano, una delle principali arterie stradali dell’area nord di Napoli. Un grave incidente avvenuto nel tratto compreso tra lo svincolo Frattamaggiore-Afragola e il km 22,000 all’altezza di Cardito ha provocato il blocco quasi totale della circolazione in entrambi i sensi di marcia. L’impatto, che ha coinvolto ben cinque veicoli, ha generato una serie di conseguenze che si stanno ripercuotendo sull’intero traffico regionale, paralizzando per ore l’intero asse viario in direzione Napoli e Acerra. Secondo quanto riferito dalle prime fonti, si tratterebbe di un tamponamento a catena avvenuto in condizioni ancora tutte da chiarire, con una persona rimasta ferita e trasportata in ospedale per accertamenti. Sul posto sono immediatamente giunte le pattuglie delle forze dell’ordine, che hanno effettuato i rilievi previsti per legge al fine di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, nonché i tecnici dell’Anas, incaricati di ripristinare il regolare flusso veicolare e garantire la sicurezza della viabilità.
Non è ancora noto con precisione cosa abbia provocato il violento tamponamento che ha coinvolto le cinque vetture, ma secondo alcune testimonianze raccolte da chi transitava nella zona al momento dell’accaduto, potrebbe essersi trattato di una brusca frenata improvvisa nel bel mezzo di un tratto a scorrimento veloce, cui è seguita la collisione a catena. A complicare ulteriormente la situazione ci sarebbe anche il fatto che, proprio in queste ore, l’Asse Mediano risulta particolarmente trafficato a causa del consueto flusso del pendolarismo mattutino e dei lavori in corso in alcuni tratti secondari della rete stradale campana. Gli automobilisti sono rimasti bloccati per decine di minuti, con file che in alcuni momenti hanno superato i cinque chilometri in entrambe le direzioni. Il traffico è stato deviato temporaneamente su percorsi alternativi, ma la congestione ha avuto ripercussioni anche su strade provinciali e comunali limitrofe, con rallentamenti che si sono estesi fino ai confini di Casoria, Afragola e Arzano, generando un effetto domino su tutta la viabilità locale.
Intanto, mentre i rilievi sono ancora in corso e la viabilità procede a rilento, cresce la rabbia e la frustrazione tra i cittadini, molti dei quali hanno espresso indignazione sui social per lo stato cronico di insicurezza dell’Asse Mediano. Non è la prima volta, infatti, che si verifica un incidente grave in quel tratto. La combinazione di alta velocità, tratti spesso privi di adeguata manutenzione, scarsa visibilità in alcuni punti e frequente congestione rendono quest’arteria particolarmente pericolosa. Da tempo comitati cittadini e associazioni chiedono interventi strutturali per migliorare le condizioni dell’Asse Mediano, considerato un punto nevralgico per l’intera area metropolitana. Non mancano, inoltre, le segnalazioni di automobilisti che denunciano la mancanza di controlli adeguati e l’assenza di dissuasori di velocità o strumenti di videosorveglianza che potrebbero, in parte, prevenire sinistri come quello verificatosi oggi.
Nel frattempo, i soccorsi hanno avuto difficoltà a raggiungere la zona a causa dell’ingorgo generato dal sinistro. Solo grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine e all’organizzazione logistica delle squadre Anas è stato possibile ricavare un varco tra i veicoli incolonnati per far passare l’ambulanza che ha prestato le prime cure al ferito. Le sue condizioni, secondo le informazioni filtrate, non sarebbero gravi, ma il quadro clinico sarà valutato meglio nelle prossime ore. Resta tuttavia alta l’attenzione da parte delle autorità competenti, che stanno vagliando anche l’ipotesi di una momentanea chiusura del tratto in caso si rendano necessari ulteriori rilievi o operazioni di bonifica del manto stradale, che potrebbe aver riportato danni strutturali a causa della violenza dell’impatto.