Martina Guasco non è più tra noi, ma la sua memoria vive forte e luminosa nel cuore di chi l'ha conosciuta e amata. Un tributo indelebile alla sua vita, interrotta tragicamente in un incidente stradale la notte tra il 4 e il 5 ottobre scorso, è stato realizzato grazie all’affetto di amici, familiari e dell’intera comunità di Casoria. Un murale che, nella sua unicità, racconta chi era Martina, una ragazza che amava l’arte e che ha trovato nel tatuaggio una delle sue più grandi passioni. L'opera, realizzata dall’artista Alex Shot, è diventata simbolo di un legame che trascende il tempo e lo spazio, una forma di resistenza al dolore e di speranza per chi resta.
Il murale si trova in via Ugo Foscolo, una strada che si affaccia sul centro cittadino di Casoria, ed è stato pensato per raccontare Martina attraverso ogni particolare. Come spiega la mamma di Martina, Fortuna, ogni elemento dell'opera è stato scelto con cura per rappresentare la giovane donna e la sua vita. Gli occhi di Martina, di un verde castano profondo, sono il fulcro dell'immagine. Da lì si dipartono simboli che raccontano il suo mondo: un cuore verde, il suo colore preferito; un tulipano, fiore che amava; il numero otto, il suo tatuaggio personale che rappresenta l'infinito, ma anche il legame profondo con la sorella e la migliore amica. Al fianco del volto di Martina c'è anche il suo soprannome “Guasky”, il nomignolo che gli amici le avevano affibbiato, un piccolo segno che la identifica con affetto.
Ma il murale non è solo un'opera d'arte. È anche un messaggio forte e chiaro che parla a chiunque lo guardi. Scritto accanto al volto di Martina, in caratteri evidenti, c'è un avvertimento che non può passare inosservato: “Ogni vita persa sulla strada è un grido silenzioso di chi non aveva colpe. Rispetta la vita, proteggi chi ami.” Un richiamo alla responsabilità e al rispetto per la vita umana, un invito a riflettere sull'importanza di prestare attenzione alla strada, di fare la propria parte per evitare che tragedie come quella che ha colpito la famiglia di Martina possano ripetersi.
La realizzazione del murale è stata un'opera che ha richiesto solo un giorno di lavoro da parte dell'artista Alex Shot, ma il suo impatto è destinato a perdurare nel tempo. Non si tratta solo di un tributo alla memoria di Martina, ma di un simbolo che rimarrà visibile e tangibile per tutti coloro che passeranno in quella zona della città. La famiglia di Martina, insieme agli amici e alla comunità, ha deciso di arricchire ulteriormente l’opera, inserendo delle luci LED alla base per renderla visibile anche di notte e per valorizzarla ancora di più. Un gesto che sottolinea come la memoria di Martina continui a brillare, anche nelle ore più buie.
L’inaugurazione del murale, che ha avuto luogo giovedì scorso, ha visto la partecipazione di numerosi cittadini, ma anche delle autorità locali. Il sindaco di Casoria, Raffaele Bene, ha voluto essere presente, testimoniando la vicinanza dell’amministrazione comunale alla famiglia e all'intera comunità. Filomena De Mare, amica della famiglia di Martina e mamma di Santo Romano, ha portato il suo affetto e la sua solidarietà. Gli amici di Martina del quartiere Stella, dove la ragazza viveva, hanno partecipato con commozione, confermando ancora una volta quanto fosse amata e quanto il suo sorriso, la sua energia e il suo spirito gioioso mancassero a tutti.
Fortuna, la mamma di Martina, ha espresso il suo desiderio di vedere il murale come qualcosa di più di una semplice opera d'arte. “Spero tanto che questo murale non sia visto solo come un’opera fine a se stessa, ma che rimanga un forte messaggio per chiunque lo vedrà. Fai la tua parte, rispetta la vita, rispetta la strada, proteggi chi ami”, ha dichiarato. Con queste parole, la madre di Martina ha voluto sottolineare come il murale non rappresenti solo un omaggio alla figlia, ma un invito a ciascuno di noi a riflettere sul valore della vita e sull'importanza di preservarla, soprattutto sulle strade.
Casoria non dimentica Martina. La città intera si è stretta attorno alla famiglia, e questo murale è solo l'ultimo segno di un affetto che non si spegne, che non svanisce. È un segno visibile che resterà lì per sempre, ricordando a chiunque passi da quella strada che ogni vita ha un valore immenso e che, in onore di chi ci ha lasciato troppo presto, dobbiamo tutti impegnarci a vivere con più consapevolezza e responsabilità.
Il murale dedicato a Martina Guasco è dunque più di un semplice ricordo: è un impegno collettivo, una promessa di rispetto e di amore verso la vita, e un monito che, speriamo, possa raggiungere i cuori di tutti coloro che lo vedranno. Una giovane ragazza, un sogno spezzato troppo presto, ma una comunità che non la dimentica. E, soprattutto, una famiglia che, con dolore, ma anche con speranza, ha voluto lasciare un segno tangibile di affetto e di ricordo, affinché Martina possa continuare a vivere nelle menti e nei cuori di chi l’ha conosciuta.