Maltempo a Napoli e in Campania: uomo ferito a Posillipo per la caduta di un albero

Il maltempo continua a colpire la Campania, causando danni ingenti e disagi diffusi in diverse località della regione. Venerdì 18 ottobre si sono verificati episodi critici che hanno messo a dura prova sia la popolazione che le autorità locali, con il maltempo che non sembra intenzionato a dare tregua. La situazione meteorologica si è aggravata ulteriormente, costringendo alla chiusura di scuole e alla gestione di emergenze in vari comuni della provincia di Napoli.

Via Manzoni, Posillipo

A Posillipo, un passante è rimasto ferito a causa del crollo improvviso di un albero in via Manzoni. L’incidente, avvenuto intorno alle 18:00, ha richiesto l’intervento immediato della polizia municipale e dei soccorsi del 118. Nonostante l'impatto, l’uomo ha riportato ferite lievi e le sue condizioni sono state stabilizzate sul posto. L’episodio evidenzia il pericolo che alberi e strutture danneggiate dal maltempo possono rappresentare in queste circostanze, dove le forti raffiche di vento e le piogge insistenti mettono a rischio la sicurezza dei cittadini.

A Torre del Greco, un crollo parziale della parete di un edificio in piazzale Fontana ha provocato ulteriori preoccupazioni. Sebbene nessuno sia rimasto ferito, sei famiglie sono state evacuate per permettere ai vigili del fuoco di verificare la stabilità della struttura. Le macerie cadute dalla facciata hanno danneggiato diverse auto parcheggiate nelle vicinanze, aggiungendo ulteriori danni materiali alla situazione già critica.

Anche Sorrento e l’isola di Ischia sono state pesantemente colpite dal maltempo. A Sorrento, numerosi scantinati e cantine sono stati sommersi dall’acqua, con i residenti che hanno segnalato problemi significativi nel cercare di mantenere le abitazioni e le attività commerciali al sicuro. A Ischia, i comuni di Barano e Serrara Fontana hanno subito straripamenti di canaloni di scolo, provocando allagamenti in varie aree dell’isola. Tra le strutture colpite, lo storico Bar Calise ha subito pesanti infiltrazioni d’acqua, compromettendo l’operatività del locale.

La situazione è allarmante anche a Capri, dove una frana ha interessato la zona di Marina Piccola. Sebbene non ci siano state vittime o feriti, gli allagamenti sull’isola hanno creato disagi e preoccupazioni tra residenti e turisti. Le autorità locali hanno immediatamente attivato misure di sicurezza, emettendo avvisi di allerta e invitando la popolazione a segnalare eventuali emergenze.

Di fronte a questa situazione di crisi, molti comuni del napoletano hanno deciso di chiudere le scuole come misura precauzionale. I sindaci di città come San Giorgio a Cremano, Torre Annunziata, Melito, Sorrento e Gragnano hanno firmato ordinanze per garantire la sicurezza degli studenti e del personale scolastico, mentre il monitoraggio delle condizioni meteorologiche continua senza sosta. Le previsioni non sono incoraggianti: la Protezione Civile ha infatti diramato un’allerta meteo di livello "arancione", prevedendo ulteriori fenomeni avversi fino a sabato 19 ottobre. Le autorità hanno quindi disposto la chiusura di parchi pubblici, impianti sportivi e siti turistici come il Maschio Angioino a Napoli, nel tentativo di limitare i rischi legati a possibili nuovi crolli o inondazioni.

Il maltempo in Campania ha ormai raggiunto un livello di criticità tale da richiedere interventi straordinari su tutto il territorio. La popolazione è stata invitata a prestare massima attenzione e a seguire scrupolosamente le indicazioni delle autorità, per evitare incidenti e mettere in sicurezza le abitazioni. In particolare, i sottopassi stradali e le zone a rischio allagamento sono sotto osservazione continua, con chiusure programmate in caso di precipitazioni particolarmente intense.

La serie di eventi drammatici provocata dalle avverse condizioni meteorologiche non ha solo messo in ginocchio l’intera regione, ma ha anche costretto le autorità a fare i conti con la vulnerabilità del territorio di fronte a fenomeni climatici sempre più estremi. Il rischio di frane, crolli e allagamenti è una costante nelle aree collinari e costiere della Campania, e gli eventi di questi giorni ne sono una drammatica conferma.

In questo contesto, il lavoro dei vigili del fuoco, delle forze dell’ordine e della Protezione Civile è incessante, con continui interventi per fronteggiare le emergenze e cercare di limitare i danni. Ma mentre le operazioni di soccorso procedono, resta forte la preoccupazione per i giorni a venire: le previsioni meteo indicano che la tempesta non è ancora finita, e il rischio di nuovi disagi rimane alto.