La Giunta comunale di Napoli, su proposta dell’Assessore allo Sport Emanuela Ferrante, ha approvato una delibera decisiva per il futuro della piscina comunale situata al corso Secondigliano. Questo progetto, denominato Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica, mira a restituire alla comunità un impianto sportivo di fondamentale importanza, chiuso dal 2022 a seguito di un tragico incidente che vide la morte di un operaio, caduto dal tetto durante un sopralluogo non autorizzato dall'Amministrazione comunale. La gravità di tale evento ha messo in evidenza la necessità di un intervento radicale per garantire la sicurezza strutturale e funzionale dell’impianto.
Il progetto prevede un investimento complessivo di 4 milioni e 250mila euro, con l’obiettivo di realizzare interventi di messa in sicurezza statica, funzionale e impiantistica, tenendo conto anche della vulnerabilità sismica della struttura. L’importanza di tale opera va oltre la semplice riqualificazione dell’impianto, mirando a garantirne la piena fruibilità in sicurezza per gli abitanti del quartiere e i tanti cittadini che lo utilizzavano regolarmente fino alla chiusura.
La Giunta comunale punta a candidare questo progetto per ottenere il finanziamento previsto dal Bando Sport e Periferie 2024, promosso dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Questo bando, dedicato alla riqualificazione degli impianti sportivi nelle aree periferiche del Paese, rappresenta una grande opportunità per il Comune di Napoli. Se il progetto verrà ammesso, 3 milioni di euro del costo totale dei lavori saranno coperti dal finanziamento statale, mentre il Comune contribuirà con 1 milione e 250mila euro, utilizzando una parte dei mutui residui accesi con la Cassa Depositi e Prestiti. La scadenza per la presentazione del progetto al bando è fissata per il 31 ottobre, un termine che l’amministrazione comunale sta lavorando duramente per rispettare.
La durata dei lavori è stata stimata in 15 mesi, un periodo che consentirà di realizzare tutti gli interventi necessari per garantire la sicurezza dell'impianto e renderlo pienamente fruibile da parte dei cittadini. L'obiettivo è ridare vita a un'infrastruttura che rappresenta non solo un luogo per la pratica sportiva, ma anche un punto di aggregazione sociale di grande valore per il quartiere di Secondigliano e per la città di Napoli.
«Si tratta di una delibera molto importante, che rientra nelle attività di rilancio dei nostri impianti sportivi legati a Napoli Capitale europea dello Sport 2026. La nostra priorità è garantire una definitiva messa in sicurezza, affinché tutti possano fruire dell’impianto in piena sicurezza ogni giorno» ha dichiarato l’Assessore allo Sport Emanuela Ferrante. Le parole dell'Assessore mettono in luce non solo l'importanza della struttura per la pratica sportiva, ma anche la volontà dell'Amministrazione di investire in sicurezza e qualità degli impianti sportivi della città, in vista di un evento prestigioso come Napoli Capitale europea dello Sport 2026.
La riapertura della piscina comunale di corso Secondigliano rappresenterebbe un grande traguardo per il quartiere, duramente colpito dalla chiusura dell’impianto, e per i tanti sportivi che frequentavano regolarmente la struttura. Per molti cittadini, questa piscina non è solo un luogo dove praticare nuoto o altre attività sportive, ma un vero e proprio punto di riferimento sociale, dove si incontrano generazioni diverse accomunate dalla passione per lo sport.
Il Comune di Napoli, consapevole del valore di questa infrastruttura per la vita sociale e sportiva del quartiere, sta facendo tutto il possibile per ottenere il finanziamento necessario e garantire una rapida riapertura della piscina. Se il progetto verrà approvato e finanziato, nei prossimi anni la piscina di corso Secondigliano potrebbe tornare a essere uno dei punti nevralgici della pratica sportiva cittadina, in linea con l'ambizioso obiettivo di trasformare Napoli in una capitale europea dello sport entro il 2026.
In attesa della risposta del Bando Sport e Periferie, il Comune prosegue con i suoi piani per il rilancio degli impianti sportivi cittadini, dimostrando una particolare attenzione alla qualità delle strutture e alla sicurezza degli utenti. Il ritorno della piscina comunale sarà un segnale importante per tutto il quartiere e per la città, un esempio di come le istituzioni locali possono lavorare per migliorare concretamente la vita dei cittadini, promuovendo lo sport e la salute.
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