Il deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, ha recentemente effettuato un sopralluogo nel campo nomadi di Scampia, rispondendo alle numerose segnalazioni dei cittadini preoccupati per il crescente rischio di roghi di rifiuti nell'area. La situazione riscontrata è allarmante e ha suscitato una forte preoccupazione tra le autorità locali e i residenti del quartiere.
"Abbiamo trovato una situazione devastante," ha commentato Borrelli. "Tonnellate di rifiuti speciali e tossici, suppellettili, residui di lavorazioni edili e di attività produttive clandestine, carcasse di veicoli, pneumatici e materiali smaltiti abusivamente coprono un'area enorme. Questa condizione insostenibile fa temere seriamente un disastro ecologico pronto ad esplodere."
La presenza massiccia di rifiuti aumenta significativamente il rischio di roghi tossici, una preoccupazione costante per i residenti di Scampia. I roghi illegali non solo rappresentano un grave pericolo per l'ambiente, ma pongono anche seri rischi per la salute pubblica. "Vedere bambini piccolissimi che giocano nelle piscinette in mezzo all’immondizia, senza alcuna tutela nel degrado totale è inaccettabile," ha dichiarato Borrelli, sottolineando l'urgenza di intervenire.
Borrelli ha lanciato un appello per una bonifica radicale e immediata dell'area, prima che si verifichino ulteriori roghi. "Occorre tutelare la salute e l’incolumità dei tantissimi bambini costretti a vivere in condizioni estreme in questa baraccopoli che supera di molto i limiti di sopportabilità umana. Bisogna ripristinare controlli serrati, anche con l’aiuto delle nuove tecnologie, per individuare gli eco-criminali che stanno avvelenando questo territorio e i suoi abitanti."
La direttrice del carcere di Secondigliano, Giulia Russo, ha sostenuto la necessità di un carcere rieducativo e inclusivo, evidenziando l'importanza di partire da situazioni come quelle di Scampia per costruire un ambiente più sicuro e sostenibile. La collaborazione tra le autorità locali e i residenti è fondamentale per affrontare e risolvere questa crisi ambientale.
L'intervento di Francesco Emilio Borrelli ha messo in luce una realtà drammatica che richiede un'azione rapida e decisa. La bonifica dell'area, il rafforzamento dei controlli e l'adozione di nuove tecnologie per monitorare e prevenire gli eco-crimini sono passi essenziali per proteggere la salute dei residenti di Scampia e preservare l'ambiente. Le autorità locali devono agire con urgenza per evitare un disastro ecologico e garantire un futuro più sicuro e sano per tutti gli abitanti del quartiere.
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