Per anni, la promessa di introdurre il WiFi nella Linea 1 della metropolitana di Napoli è rimasta disattesa, diventando quasi una leggenda urbana tra i pendolari. Dopo l'annuncio del 2023, che prevedeva l’attivazione del servizio entro febbraio 2024, la disillusione ha preso il sopravvento. Eppure, contro ogni aspettativa, sembra che qualcosa stia finalmente cambiando.
Negli ultimi giorni, diverse segnalazioni hanno riportato la presenza di un segnale WiFi libero nelle stazioni di Toledo, Museo, Salvator Rosa e Materdei. Questo segnale, disponibile in tutta la stazione e le banchine (a Toledo solo in banchina), potrebbe rappresentare un primo passo verso una connettività stabile e diffusa.
Curiosamente, questa novità non è stata preceduta da alcun annuncio ufficiale, neppure dall'amministrazione comunale. Gli utenti hanno scoperto la novità spontaneamente, alimentando il passaparola. Questa mancanza di comunicazione potrebbe riflettere un approccio prudente, in attesa di verificare la stabilità del servizio prima di renderlo noto ufficialmente.
L’assessore comunale alle Infrastrutture, Edoardo Cosenza, aveva recentemente rassicurato che entro la fine dell’estate sarebbe stato possibile navigare su Internet in alcune stazioni della metropolitana. Nonostante i ritardi dovuti a problemi tecnici, come l'incidente con un'antenna ripetitore, ora sembra che il progetto stia finalmente prendendo forma.
L'attivazione del WiFi nelle stazioni rappresenta un significativo miglioramento per i pendolari napoletani, offrendo loro l'opportunità di rimanere connessi durante l'attesa dei treni. Tuttavia, resta ancora aperta la questione della copertura telefonica, un altro elemento cruciale per garantire una piena modernizzazione del servizio.
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha dichiarato che il collaudo del WiFi nelle stazioni è quasi completo e che l'attivazione potrebbe arrivare nella seconda metà di agosto. La società incaricata del progetto sta finalizzando i contratti con le aziende telefoniche, il che lascia sperare in un’estensione futura del servizio anche all'interno delle gallerie.
Se questi primi successi verranno consolidati e ampliati, potrebbe aprirsi una nuova fase di modernizzazione per la rete metropolitana di Napoli. La disponibilità di una connessione WiFi stabile non solo migliorerebbe l'esperienza dei pendolari, ma rappresenterebbe anche un passo importante verso l'integrazione digitale della città.
Le sfide non mancano, ma la determinazione mostrata dall'amministrazione comunale e dalle società coinvolte nel progetto è un segnale positivo. I napoletani attendono da tempo un miglioramento delle infrastrutture di connettività e, finalmente, sembra che questo desiderio stia diventando realtà.
Con il WiFi attivo nelle stazioni di Toledo, Museo, Salvator Rosa e Materdei, la metropolitana di Napoli si avvia verso una nuova era. Un'era in cui i pendolari possono godere di una connessione stabile, restare informati e, perché no, rendere più produttivo il tempo trascorso in attesa del prossimo treno.
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