Oggi torniamo a parlare del Casale di Lanciasino, contenente l'ormai celebre Chiesa di Santa Maria la Bruna. O meglio, più che una chiesa possiamo definirla un rudere, visto che è stata sconsacrata dalla Curia di Napoli dal 1978 e venduta a un privato che, ancora oggi, la utilizza come un deposito.
Forse non tutti sanno che Lanciasino nasconde una storia ricca di fascino. Le prime testimonianze del luogo risalirebbero a poco dopo l'anno Mille, più precisamente durante la XV indizione sotto gli imperatori Basilio II Bulgaroctono e Costantino VIII. L'antico borgo sorge esattamente al confine tra Arzano, Secondigliano e Casavatore, tre dei Casali storici di maggior prestigio. La Chiesa di Santa Maria la Bruna era il fulcro perfetto di una comunità dedita alla fede.
Il Casale di Lanciasino era probabilmente così intitolato per l'utilizzo dell'espressione dialettale per Lancia in seno, forse collegata alla devozione mariana. Ciò che si sa è che questo territorio era considerato indipendente fino a metà del Cinquecento, per poi essere incorporato nel Casale di Secondigliano a causa delle sue dimensioni piuttosto limitate.
Tornando a parlare della celebre chiesa abbandonata, si sa ben poco. È probabile che l'edificio religioso sia stato creato sulle ceneri di un sito di culto cristiano risalente addirittura al I secolo, sorto a sua volta in seguito al crollo di un tempio pagano. Le prime tracce della struttura sono fissate intorno al 1515 e la chiesa veniva incontro alle esigenze religiose dei cittadini dediti all'agricoltura e alla coltivazione di lino e cotone.
Nei pressi del Rione dei Fiori, oggi la chiesa resta abbandonata. Un'associazione di volontariato ha assunto l'incarico di riqualificarla. Cosa è cambiato rispetto al recente passato? È stata ripulita e riaperta al traffico veicolare la breve strada di collegamento tra la Rotonda di Arzano e Via Cassano. Fino a un paio di anni fa, anche quel tratto era avvolto dal degrado. Non basta per riqualificare una chiesa storica, ma potrebbe essere di buon auspicio, e comunque rappresenta un valido aiuto per facilitare la circolazione stradale.