Foto di Mery Cervicato |
Da diverso tempo, il cimitero di Secondigliano versa in condizioni disastrose. Incuria totale, erbacce dappertutto, defunti che non vengono minimamente rispettate. La situazione si porta avanti da troppo e non si riesce mai ad arrivare una soluzione positiva.
Numerosi cittadini hanno inviato petizioni al Comune di Napoli riguardo a tale grave problematica, ma da palazzo San Giacomo nessuna risposta concreta. Un'ulteriore segnalazione c'è arrivata da una cittadina del quartiere, Mery Cervicato, che da tempo porta avanti una vera e propria battaglia in questo senso.
"Nello scorso mese di ottobre mio figlio è morto - spiega Mery - e la sua salma giace nel cimitero di Secondigliano, che versa nel degrado più totale". La residente ha chiesto aiuto al presidente della VII Municipalità Maurizio Moschetti, che gli ha spiegato che sono stati inviati vari atti al Comune riguardanti la richiesta di un sopralluogo d'urgenza. Tuttavia, ad oggi, non sono stati fatti passi avanti. Anzi, sembra regnare soltanto la totale indifferenza.
Ecco le sue foto e un video che mostra anche in quali condizioni è costretta a risiedere la salma dello sfortunato figlio di Mery.
Anche un'altra nostra lettrice, Paola, si è aggiunta alla denuncia parlando di un "cimitero ridotto come un orto botanico e una discarica, dove i nostri cari dovrebbero avere decoro e dignità ma vengono trascurati". Ecco le sue foto:
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