La vergogna - La chiusura del Parco San Gaetano Errico è una sconfitta per tutta la città

Il parco San Gaetano Errico è nel caos più totale. Il principale polmone verde di Secondigliano versa in condizioni disastrose da anni e non sembra esserci via d'uscita.

La situazione è degenerata nella giornata di oggi. Con un'ordinanza improvvisa, il comune di Napoli ha disposto la chiusura del parco. Il tutto tra le proteste di mamme e ragazzini. Nella giornata di oggi, questi ultimi hanno riempito la sede stradale dell'ingresso di viale delle Galassie con bidoni dell'immondizia.

E la situazione sembra destinata a peggiorare nei prossimi giorni. Il comune non ha fondi e per l'inizio dei lavori si dovrà attendere, chissà per quanto tempo. Prima si era parlato di un'apertura temporanea dalle 7 alle 14. Ora, invece, si vocifera di una chiusura a tempo indeterminato.

Il parco è ridotto male da anni e se ne sono accorti solo oggi? Dove sono gli interventi di riqualificazione? Dov'è il nuovo impianto di illuminazione? Dov'è il servizio di vigilanza? Da nessuna parte. E quando riaprirà il parco? Forse domani, forse dopo le vacanze estive. O forse si tornerà ai Bipiani, o addirittura alla terra di Chiarina. A quel punto, meglio tornare al passato. Specialmente quando un futuro non si vede.

Diciamoci la verità, senza giri di parole. Questa chiusura è una vergogna non solo per il nostro quartiere, ma per tutta la città di Napoli. Un fallimento di proporzioni devastanti, che dimostra ancora una volta quanto la periferia sia sola e lasciata a se stessa. Chi dovrebbe occuparsi di tutto, in realtà, dà proprio la sensazione di fregarsene. Chi se ne importa? Tanto il caos sta succedendo a Secondigliano, considerata come un quartiere di Serie Z, molto meno importante dei salotti "buoni" di Napoli. Cosa volete che sia?