Stasera vi parlo di un'altra delle strade storiche del nostro quartiere, tra le più lunghe in assoluto. Si tratta di via Cassano, arteria che nasconde mille sfaccettature.
Nota anche come Strada Comunale del Cassano, essa si estende per poco meno di 5 chilometri. La strada parte dal corso Secondigliano, poco dopo piazza Capodichino. Quindi, attraversa quel mercatino a cielo aperto che corrisponde al nome di Perrone. Ad un certo punto, si è davanti ad un bivio e bisogna girare a sinistra per proseguire lungo la via. Subito si può notare la rinomata pizzeria da Enzo e Gaetano, nota anche semplicemente come da Gaetano o Maestri Pizzaioli.
Andando avanti, via Cassano diventa una sorta di confine tra due dei rioni più famosi di Secondigliano, il Kennedy e il Berlingieri. Ancora più avanti, ecco la palestra Fitness Village, l'ufficio postale e il supermercato MD Discount. La strada continua ad estendersi e costituisce una linea divisoria tra il nostro quartiere e il comune di Casavatore. Ci si può fermare per un caffè nocciolato al Bar Angelo, o comprare un cornetto dal Bar Lucia.
Proseguendo lungo la via, si arriva fino al cimitero di Secondigliano, tenuto in condizioni pessime a causa di alcune voragini. Di fronte al camposanto, ecco il Parco Emilia Laudati del Rione dei Fiori, conosciuto anche come Terzo Mondo. Si può vedere l'abbandonata Chiesa Santa Maria la Bruna di Lanciasino, prima di andare dritti dritti fino alla rotonda di Arzano.
Una strada davvero ricca di significato per il nostro quartiere. Ma qualcuno sa perché via Cassano si chiama così?
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