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| Foto di Sara Sorrentino |
Anche stasera, l'acquolina ha preso il sopravvento su di me. Potevo parlare delle zeppole e dei panzarotti di Carminiello, ma in realtà già l'ho fatto. Potevo optare per i taralli di Tonino, ma il pezzo dedicato a questi l'ho scritto due settimane. Ho scelto quindi di rivolgere la mia attenzione ad un'altra eccellenza culinaria che mi fa letteralmente impazzire.
Nel centro storico di Secondigliano, in via Arco, sorge una delle panetterie più rinomate del nostro quartiere. Sto parlando di Sapore di Pane, a due passi dai cosiddetti Vicoli Censi. Un autentico spettacolo per chi è una buona forchetta e adora mangiare cibo di qualità.
Conosciuto anche come Gaetano d' 'e pagniuttiell', il panificio contiene pizzette di ogni genere, parigine, focacce, chi più ne ha più ne metta. Ma il vero fiore all'occhiello, quello che può davvero cambiare l'intera giornata, è costituito dal magnifico panino napoletano.
Sto parlando di una pietanza che dovrebbe essere assaggiata almeno una volta nella vita da chi passa da queste parti. Sembra una frase retorica, ma è assolutamente così. Finché non si prova, non si sa. Tra carni di ogni tipo, la sugna, talvolta le uova sode e tanto altro ancora, le papille gustative trascorrono momenti di puro piacere.
E nel giro di cinque minuti, siete sazi per tutta la serata.
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