Forse di questo tema abbiamo già parlato molte volte in questa pagina, ma crediamo che non si debba mai smettere di farlo. Stiamo ovviamente parlando della situazione non proprio entusiasmante dell'illuminazione del corso Secondigliano, che dal momento in cui arriva il buio diventa praticamente inesistente.
Ci scusiamo innanzitutto con la scarsa qualità della foto. Purtroppo non è dovuta ad un cellulare di medio livello, ma ad un livello di luce nettamente inferiore rispetto alla media. Il problema si trascina da anni. Già nel dicembre 2013, il giornalista Salvatore Testa aveva dato vita al cosiddetto Movimento dei Lumini per sensibilizzare su tale questione.
Nel settembre dello scorso anno, anche il consigliere della VII Municipalità Vincenzo Mancini aveva scelto di dare battaglia con il sit-in Gigì, appiccia 'a luce a Secondigliano, rivolgendosi ovviamente al sindaco di Napoli Luigi De Magistris. Tutte iniziative volenterose, ma che purtroppo hanno condotto a ben poco. Le luci sono state pure sostituite, in verità. Ma il risultato resta comunque gravemente insufficiente.
Ovviamente la scarsa visibilità non è l'unica piaga che attanaglia il corso Secondigliano, specialmente in quella zona conosciuta da tutti con l'appellativo di 'ncopp 'o ponte. La rimozione dello spartitraffico non ha fatto altro che consentire ad auto e motorini di scorrazzare da una parte all'altra della carreggiata senza alcun criterio. Ogni pedone che attraversa la strada rischia letteralmente la vita a causa di gente che non mostra segni di civiltà.
Cosa bisogna fare per rendere il corso Secondigliano quantomeno decoroso durante la notte? Speriamo che qualcuno possa fornirci una risposta.
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