Mattinata di apprensione a Secondigliano, dove le piogge intense e le raffiche di vento che si sono abbattute sul quartiere fin dalle prime ore del giorno hanno contribuito a peggiorare una situazione già segnalata nei giorni scorsi dai residenti di via Giaime Pintor. Un albero di grandi dimensioni, visibilmente inclinato e con i rami spezzati, ha cominciato a oscillare in maniera anomala, suscitando allarme tra gli abitanti della zona e tra i commercianti dell’area, preoccupati per l’incolumità dei passanti e per la sicurezza dei veicoli parcheggiati lungo la strada. Le condizioni meteorologiche, con pioggia insistente e folate di vento improvvise, hanno reso l’intervento particolarmente urgente, tanto da richiedere l’attivazione immediata di una task force interistituzionale composta dai Vigili del Fuoco, dalla Protezione Civile e dalla Polizia Locale dell’Unità Operativa Secondigliano.
L’operazione, iniziata nelle prime ore della mattinata e protrattasi per diverse ore, ha previsto la messa in sicurezza dell’intera area, con il transennamento della zona adiacente all’albero e la temporanea chiusura di un tratto stradale per consentire l’intervento in piena sicurezza. I Vigili del Fuoco hanno provveduto alla rimozione dei rami più pericolanti utilizzando piattaforme elevatrici e attrezzature da taglio, mentre la Protezione Civile ha monitorato la stabilità dell’albero e il rischio di cedimenti strutturali, aggravati dalla saturazione del terreno dovuta alle piogge delle ultime ore. A coordinare le operazioni sul posto anche il vicepresidente della VII Municipalità Giuseppe Grazioso, che detiene la delega al Verde Pubblico, e che ha confermato che il tronco principale, risultato instabile a seguito del sopralluogo tecnico, verrà rimosso nei prossimi giorni con un ulteriore intervento specifico, già calendarizzato con gli uffici tecnici competenti.
Determinante il contributo di ASIA Napoli, intervenuta tramite il responsabile del Distretto B7 Giovanni Giancola, che ha coordinato le operazioni di raccolta e smaltimento del materiale vegetale di grandi dimensioni. L'intervento ha incluso anche l’immediata pulizia del tratto stradale interessato e la rimozione dei residui portati dalla pioggia e dal vento, tra cui fogliame, rami spezzati e detriti che si erano accumulati lungo i marciapiedi. Grazie alla collaborazione tra gli enti coinvolti e al rapido dispiegamento di mezzi e personale, è stato possibile contenere i disagi alla circolazione e prevenire danni a cose e persone. La Polizia Locale ha presidiato costantemente l’area, garantendo l’ordine e la sicurezza anche durante le fasi più delicate dell’operazione.
Secondo quanto riportato dai tecnici intervenuti sul posto, l’albero in questione era da tempo in condizioni precarie, ma le piogge insistenti delle ultime ore hanno ulteriormente indebolito il terreno e aumentato il rischio di caduta. Alcuni residenti avevano già segnalato la presenza di rami secchi e inclinazioni anomale, ma l’episodio di oggi ha riportato con forza al centro dell’attenzione pubblica la necessità di una manutenzione periodica del verde urbano. L’area interessata dall’intervento si trova in una zona residenziale ad alta densità, a ridosso di scuole, attività commerciali e fermate di trasporto pubblico, motivo per cui la percezione del pericolo è stata subito elevata. In molti hanno espresso preoccupazione per le condizioni di altri alberi della zona, che presentano caratteristiche simili e che, in caso di nuovi episodi di maltempo, potrebbero rappresentare ulteriori rischi per la cittadinanza.
La VII Municipalità, anche attraverso le parole del vicepresidente Grazioso, ha ribadito l’importanza della collaborazione con il Servizio Verde Pubblico e con gli uffici tecnici, confermando che sono in corso valutazioni su altri esemplari presenti nel quartiere al fine di stilare una mappa delle criticità e intervenire con operazioni preventive. Tuttavia, resta il nodo delle risorse limitate e della necessità di una pianificazione di lungo periodo, che tenga conto non solo delle emergenze ma anche della manutenzione ordinaria, oggi spesso affidata a interventi sporadici e alla buona volontà degli operatori.
La vicenda di via Giaime Pintor riporta alla luce una questione più ampia che riguarda la sicurezza del territorio in relazione al cambiamento climatico. Le piogge improvvise, associate a venti forti, sono sempre più frequenti e colpiscono un tessuto urbano spesso impreparato ad affrontare eventi di questo tipo. Le radici affioranti, i marciapiedi sconnessi, le alberature cresciute senza controlli regolari rappresentano elementi di vulnerabilità che diventano veri e propri pericoli in presenza di condizioni meteo avverse. Gli abitanti del quartiere, pur riconoscendo la tempestività dell’intervento odierno, sottolineano che il problema non può essere affrontato solo in termini di emergenza. Occorrono programmazione, fondi, personale specializzato e soprattutto un dialogo costante tra cittadini, municipalità e amministrazione centrale.
Il rischio che altre situazioni simili si verifichino nel prossimo futuro è concreto, soprattutto in vista dell’estate, che negli ultimi anni è stata spesso caratterizzata da temporali improvvisi e raffiche di vento intense, anche in piena stagione calda. I residenti di Secondigliano chiedono quindi che episodi come quello avvenuto oggi in via Giaime Pintor non restino isolati ma diventino l’occasione per avviare una riflessione più ampia sulla gestione del verde urbano, sulla manutenzione del patrimonio pubblico e sul ruolo della prevenzione in un contesto urbano complesso e fragile. La speranza è che, accanto alle risposte tempestive fornite nelle emergenze, possa nascere una visione di insieme che restituisca ai cittadini sicurezza, decoro e la consapevolezza di vivere in un quartiere che non venga ricordato solo per ciò che non funziona, ma anche per come è stato possibile intervenire prima che fosse troppo tardi.
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