Napoli si appresta a vivere una trasformazione significativa grazie all’approvazione di un progetto strategico che cambierà il volto della viabilità cittadina. Con la Manovra di Bilancio 2025, il Parlamento ha dato il via libera ai fondi necessari per finanziare la costruzione di un nuovo ingresso per la Tangenziale di Napoli nella Zona Ospedaliera. Questo ambizioso progetto prevede la realizzazione dell’Asse Occidentale di Napoli, un’importante arteria stradale che collegherà la Perimetrale di Scampia a via dei Ciliegi, passando per via Nuova Toscanella, con l’obiettivo di snellire il traffico e migliorare l’accesso ai principali presidi sanitari della città.
Il progetto ha ottenuto un sostegno trasversale ed è stato promosso da Forza Italia, con il deputato Tullio Ferrante e il senatore Francesco Silvestro in prima linea nel garantirne l’inclusione tra le priorità della Manovra. Entrambi hanno espresso grande soddisfazione, sottolineando come questa infrastruttura rappresenti un risultato cruciale per Napoli, sia in termini di viabilità che di sicurezza.
La Zona Ospedaliera di Napoli è uno snodo vitale per la città, ospitando strutture sanitarie di eccellenza come l’Ospedale Antonio Cardarelli, il Policlinico Federico II, l’Istituto Tumori Pascale e il Monaldi-Cotugno. Tuttavia, negli ultimi anni, la viabilità dell’area è diventata sempre più problematica a causa dell’elevato volume di traffico, che crea disagi non solo ai residenti ma anche a chi deve accedere rapidamente ai servizi sanitari.
La costruzione del nuovo Asse Occidentale punta a decongestionare questa zona critica, offrendo un collegamento diretto e rapido tra la Tangenziale e i quartieri settentrionali della città, fino alla Perimetrale di Scampia. Una volta completata, la nuova strada rappresenterà una via di fuga strategica in caso di emergenze, come quelle legate ai fenomeni sismici che hanno recentemente interessato l’area dei Campi Flegrei.
Il progetto dell’Asse Occidentale di Napoli non è nato oggi. Già nel 2021, era stato ammesso a finanziamento attraverso il Fondo per la progettazione di infrastrutture prioritarie per lo sviluppo del Paese. Successivamente, sono stati compiuti passi importanti per definirne la fattibilità tecnica ed economica.
Nel 2022, la società Interprogetti srl è stata incaricata di realizzare il progetto di fattibilità tecnico-economica, con un investimento iniziale di 140mila euro. Ora, grazie all’approvazione del Parlamento, i fondi necessari per la costruzione, stimati in circa 6 milioni di euro, sono finalmente disponibili, segnando l’inizio di una nuova fase operativa.
La realizzazione dell’Asse Occidentale avrà un impatto positivo non solo sulla viabilità locale, ma sull’intero tessuto urbano di Napoli. Questa infrastruttura contribuirà a migliorare l’accesso alle strutture sanitarie, riducendo i tempi di percorrenza e alleviando il traffico nelle aree limitrofe.
Inoltre, l’opera rappresenta un’opportunità per rafforzare la sicurezza dei cittadini. La Protezione Civile ha infatti individuato il nuovo asse stradale come una futura via di fuga in caso di emergenze, un elemento cruciale per una città che vive costantemente con la minaccia di fenomeni naturali come i terremoti.
L’Asse Occidentale è più di un semplice progetto infrastrutturale; è un simbolo di rinascita e sviluppo per Napoli. La sua realizzazione è il frutto di un impegno condiviso tra istituzioni locali e nazionali, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini e di consolidare il ruolo di Napoli come grande metropoli europea.
Grazie a questa nuova strada, la città potrà beneficiare di una viabilità più fluida e sicura, favorendo al contempo lo sviluppo economico e sociale. Un segnale forte che dimostra come investimenti mirati possano fare la differenza, trasformando problemi cronici in opportunità per un futuro migliore.
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