Una svolta attesa da anni sta per cambiare il volto della piscina comunale di corso Secondigliano. L’amministrazione comunale di Napoli ha raggiunto un traguardo storico, assicurandosi un finanziamento di 3 milioni di euro dal Dipartimento per lo Sport del Governo. A questa somma si aggiungono 1,25 milioni di euro già stanziati dal Comune, garantendo la copertura economica completa per la ristrutturazione dell’impianto natatorio, abbandonato da tempo.
La riqualificazione della piscina rappresenta un tassello fondamentale nel più ampio piano di rigenerazione delle strutture sportive cittadine, un’iniziativa che mira a restituire ai cittadini spazi moderni e funzionali per lo sport e il benessere.
Il progetto di ristrutturazione della piscina comunale non è solo un intervento strutturale, ma una promessa di rinascita per il quartiere di Secondigliano. Negli ultimi anni, la struttura era diventata simbolo di degrado e abbandono, una ferita aperta per una comunità che merita opportunità e spazi di aggregazione.
Ora, grazie ai fondi stanziati, si potrà realizzare un impianto all’avanguardia, dotato di tecnologie moderne e servizi di alta qualità. Il recupero della piscina comunale non sarà solo un beneficio per gli appassionati di nuoto, ma un’opportunità per rilanciare lo sport come veicolo di inclusione sociale e sviluppo.
Il consigliere comunale Pasquale Esposito, del Partito Democratico, ha sottolineato l’importanza di questo traguardo: “Dopo anni di abbandono, grazie all’impegno dell’amministrazione comunale, finalmente si è giunti ad avere la totale copertura economica per restituire l’impianto natatorio alla cittadinanza”.
L’entusiasmo per questo risultato riflette l’impegno dell’amministrazione nel garantire il rilancio delle periferie, attraverso investimenti mirati che valorizzino il territorio e offrano nuove opportunità ai cittadini.
Un altro elemento cruciale del progetto è l’affidamento della gestione dell’impianto alla Federazione Italiana Nuoto (FIN). Questa scelta strategica rappresenta una garanzia di qualità, grazie alla professionalità e alla competenza della FIN nella gestione di strutture sportive.
La collaborazione con la Federazione assicurerà che la piscina di Secondigliano diventi un modello di eccellenza, con servizi all’altezza delle migliori aspettative. La FIN porterà la sua esperienza per gestire l’impianto in modo efficiente, garantendo la sicurezza e la soddisfazione degli utenti.
Il recupero della piscina comunale avrebbe un impatto significativo non solo per Secondigliano, ma per l’intera città di Napoli. La struttura ristrutturata si profila quale un punto di riferimento per lo sport, l’educazione fisica e l’aggregazione sociale, contribuendo a migliorare la qualità della vita del quartiere.
La ristrutturazione della piscina comunale di Secondigliano si rivelerebbe un esempio concreto di come investimenti mirati possano trasformare il volto delle periferie. Questo progetto rappresenta una speranza per un quartiere che da troppo tempo attendeva un intervento significativo in tal senso.
Grazie alla determinazione dell’amministrazione comunale e al sostegno del Governo, Secondigliano potrebbe finalmente riappropriarsi di un’importante struttura sportiva, che diventerà simbolo di rinascita e progresso.
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