Il Consiglio Comunale di Napoli ha dato il via libera ai lavori di somma urgenza per le Vele di Scampia, un passo cruciale per affrontare i crolli verificatisi a luglio scorso. Le operazioni interesseranno la Vela Celeste, la Vela Gialla e la Vela Rossa, con l’assessore Pier Paolo Baretta che ha illustrato la necessità della variazione di bilancio necessaria per finanziare gli interventi. Il documento è stato approvato a maggioranza, nonostante alcune richieste di chiarimento avanzate dalla consigliera Iris Savastano di Forza Italia.
Parallelamente, l’assessore Antonio De Iesu ha presentato una variazione tecnica per la gestione delle utenze relative agli immobili confiscati e assegnati temporaneamente alle quattro famiglie delle vittime del crollo della Vela Celeste. Le somme anticipate dal Comune saranno rimborsate dalle famiglie entro i 12 mesi di assegnazione provvisoria, durante i quali si cercheranno soluzioni definitive. La delibera è stata approvata all’unanimità, dimostrando un forte consenso su una questione tanto delicata.
Tra i punti approvati dal Consiglio spicca anche la variazione di bilancio da 334mila euro prelevati dal fondo di riserva per coprire i costi aggiuntivi del conferimento dei rifiuti nel 2024 alla Sapna. Il provvedimento ha ricevuto il voto contrario del gruppo Forza Italia e di Fratelli d’Italia, mentre Antonio Bassolino (Misto) e Iris Savastano si sono astenuti, evidenziando perplessità per l’aumento dei costi nonostante la riduzione dei rifiuti conferiti riportata nella delibera.
Un’altra variazione di bilancio ha riguardato l’acquisizione dei fondi per la manutenzione degli impianti di videosorveglianza cittadina, con particolare attenzione a Pianura e Ponticelli, dove le installazioni non sono ancora operative. Anche la settima e ottava municipalità hanno segnalato problemi di funzionamento degli impianti già esistenti. Durante il dibattito, l’assessora Teresa Armato ha sottolineato l’importanza di garantire risorse adeguate per il ripristino e il potenziamento delle telecamere di sicurezza, in linea con gli obiettivi della commissione Legalità presieduta da Pasquale Esposito del Partito Democratico.
Una delle decisioni più controverse è stata la variazione di bilancio di circa 1,4 milioni di euro per redistribuire fondi tra diverse voci a favore del contratto con Napoli Servizi per la gestione dei beni monumentali. Alcuni consiglieri, tra cui Iris Savastano e Sergio D’Angelo, hanno espresso critiche riguardo allo spostamento di risorse da capitoli vitali come la manutenzione delle scuole e dell’edilizia residenziale pubblica. Rosario Andreozzi (Napoli Solidale Europa Verde Difendi la Città) ha sottolineato come la mancata riorganizzazione di Napoli Servizi continui a penalizzare ambiti essenziali, auspicando una maggiore attenzione nella pianificazione futura.
Durante la seduta, Rosaria Borrelli è stata presentata come nuovo capogruppo della Lega, consolidando la presenza del partito in Consiglio. Sul fronte operativo, il Consiglio ha approvato un totale di 24 delibere, dimostrando un numero legale stabile e un’efficace capacità di deliberazione, un risultato non sempre garantito nelle precedenti sessioni.
Il via libera ai lavori di somma urgenza rappresenta un passo decisivo per garantire la sicurezza e la vivibilità di uno dei quartieri più simbolici di Napoli. Le Vele, da tempo al centro di progetti di rigenerazione urbana, continuano a richiedere interventi strutturali importanti per trasformare una zona storicamente segnata da degrado in un luogo di rinascita.
Con le decisioni prese, il Consiglio Comunale ha tracciato un percorso per affrontare alcune delle sfide più urgenti della città, tra cui la gestione dei rifiuti, la sicurezza urbana e la manutenzione degli edifici pubblici. Tuttavia, restano aperte numerose questioni legate alla redistribuzione delle risorse, che dovranno essere affrontate con maggiore trasparenza e attenzione alle esigenze delle fasce più vulnerabili della popolazione.
Posta un commento
0Commenti