Sul Corso Secondigliano, un pomeriggio che sembrava ordinario si è trasformato in una scena di puro eroismo. I carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Castellammare di Stabia, di ritorno dal carcere di Poggioreale dopo aver trasferito un detenuto, si sono trovati improvvisamente al centro di un’emergenza che richiedeva prontezza e determinazione.
Un’auto si avvicina alla loro pattuglia, guidata da una madre disperata. Dal seggiolino posteriore il suo bambino di sei anni lotta per respirare: aveva appena ingerito una monetina. La donna, in lacrime, chiede aiuto ai militari. In una situazione dove ogni secondo è prezioso, i carabinieri non esitano. Accendono le sirene e, con una velocità che solo l’urgenza può motivare, iniziano a farsi strada nel traffico caotico di Napoli, scortando l’auto della madre verso l’ospedale pediatrico Santobono.
Arrivati all’ospedale, i medici prendono immediatamente in cura il piccolo, che grazie alla tempestività dell’intervento viene salvato. Sebbene il bambino sia ancora ricoverato per accertamenti, la notizia confortante è che non è in pericolo di vita. Un epilogo che testimonia la straordinaria capacità d’intervento dei carabinieri, sempre pronti a mettere in secondo piano i loro compiti istituzionali per rispondere alle necessità della popolazione.
L’episodio, pur nella sua drammaticità, è un esempio lampante del valore umano e professionale delle forze dell’ordine, il cui operato va ben oltre la semplice applicazione della legge. I carabinieri, in questo caso rappresentati dal brigadiere Raffaele Fiorentino e dall’appuntato scelto Marco Landi, hanno dimostrato come la dedizione e il coraggio possano fare la differenza, trasformando una potenziale tragedia in una storia a lieto fine.
Il gesto ha suscitato grande emozione tra i cittadini di Napoli, che vedono in questo episodio un simbolo di speranza e solidarietà. Corso Secondigliano, teatro di tante storie quotidiane, è stato il palcoscenico di un intervento che ricorda a tutti noi quanto sia importante il ruolo di chi, ogni giorno, veglia sulla nostra sicurezza e, come in questo caso, sulla vita stessa.
Un bambino è salvo, una madre ha trovato un aiuto insperato, e la città di Napoli ha assistito a un piccolo miracolo reso possibile dalla prontezza e dall’umanità di due carabinieri che non si sono tirati indietro davanti al grido di aiuto di una donna in difficoltà. Questa storia non è solo cronaca, ma anche una lezione di umanità che resterà a lungo nei cuori di chi l’ha vissuta e di chi ne sentirà parlare.
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