A Scampia, un nuovo intervento delle autorità ha portato alla scoperta di un deposito illecito di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee). L’operazione, condotta dalla Polizia Locale Unità Operativa Scampia, rientra nelle attività di controllo e contrasto all’abbandono e alla gestione illecita dei rifiuti.
In via Anna Maria Ortese, un’area di proprietà comunale è stata trovata occupata da un enorme accumulo di 43 grandi elettrodomestici: lavatrici, caldaie, televisori e forni, tutti stoccati senza rispettare le normative vigenti sullo smaltimento. Durante il sopralluogo, gli agenti hanno sorpreso un uomo di 39 anni intento ad asportare componenti elettriche e ferrose da alcuni dei dispositivi abbandonati.
L’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria con accuse di gestione illecita di rifiuti e invasione di suolo pubblico. L’intera area, diventata una vera e propria discarica a cielo aperto, è stata sottoposta a sequestro penale. Nello stesso contesto operativo, due persone sono state individuate mentre gettavano rifiuti domestici fuori dagli orari consentiti e in contenitori non adeguati. Entrambi sono stati sanzionati con una multa di 51,64 euro, in base alle norme comunali.
La scoperta del deposito di Raee e gli interventi effettuati rappresentano un importante passo nel contrasto al degrado ambientale, un problema che affligge non solo Scampia ma molte aree urbane. Questi rifiuti, infatti, richiedono procedure specifiche per il corretto smaltimento, data la loro natura potenzialmente inquinante.
Le autorità continuano a sottolineare l’importanza della collaborazione dei cittadini nel rispettare le regole e nel segnalare eventuali attività sospette, al fine di preservare l’ambiente e garantire una gestione responsabile dei rifiuti. Operazioni come questa dimostrano l’impegno delle istituzioni nel mantenere alta l’attenzione su un tema cruciale per la salute pubblica e il decoro urbano.
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