Nella zona di Scampia, Napoli, un uomo di 64 anni, originario di Melito e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri con l'accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. L’operazione ha avuto luogo in seguito a un breve inseguimento, conclusosi in via Tancredi Galimberti, e ha portato alla scoperta di una significativa quantità di droga.
I fatti sono iniziati quando i militari della Stazione di Scampia hanno notato il sospettato mentre guidava una Fiat Panda con targa estera. Il comportamento dell’uomo ha immediatamente attirato l’attenzione dei Carabinieri, che hanno deciso di procedere con il fermo per un controllo di routine. Tuttavia, alla vista della pattuglia, l'uomo ha tentato una fuga improvvisa, dando origine a un breve ma concitato inseguimento per le strade del quartiere. L'inseguimento si è concluso in via Tancredi Galimberti, dove i Carabinieri sono riusciti a bloccare la vettura e a fermare l’uomo.
Una volta fermato, il 64enne è stato sottoposto a una perquisizione personale, che ha portato al ritrovamento di 8 panetti di hashish, per un peso complessivo di mezzo chilo. Ma non è finita qui: i Carabinieri hanno deciso di estendere la perquisizione anche all’abitazione dell’uomo. All'interno della casa sono stati rinvenuti e sequestrati 1.175 euro in contanti, somma ritenuta il provento dell'attività illecita di spaccio. L’ingente quantità di droga e il denaro contante hanno confermato i sospetti iniziali, spingendo le forze dell’ordine a procedere con l’arresto immediato dell’uomo.
La storia del 64enne, già conosciuto dagli investigatori per precedenti legati al mondo della criminalità, ha aggiunto un ulteriore tassello alla complessa realtà di Melito e delle zone limitrofe, spesso teatro di operazioni legate al traffico di droga. L'arresto non rappresenta un caso isolato in questa parte della città, ma si inserisce in un contesto di crescente attenzione delle forze dell’ordine nei confronti delle attività illecite che affliggono il territorio.
Dopo le formalità di rito e la notifica dell’arresto, il 64enne è stato trasferito in carcere, dove dovrà rispondere delle accuse di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.
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