Il parcheggio del centro commerciale Le Porte di Napoli ad Afragola è nuovamente sotto i riflettori per le corse clandestine di auto, un fenomeno che non solo infrange la legge, ma mette seriamente a rischio la sicurezza di cittadini e lavoratori. Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha disposto un’intensificazione dei controlli, con lo scopo di individuare i responsabili di queste competizioni illegali che minacciano la tranquillità del territorio. Le corse si svolgono spesso in orari in cui il parcheggio è affollato, aumentando il rischio di danni alle persone e alle proprietà.
La Prefettura ha chiarito in una nota che l’obiettivo è garantire il rispetto della legalità e tutelare la sicurezza pubblica, soprattutto in un territorio come quello di Afragola, già al centro di costante attenzione da parte delle istituzioni. Lo scorso aprile, infatti, un Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica si è riunito presso il municipio per pianificare una serie di interventi mirati, tra cui operazioni congiunte delle forze dell’ordine, supportate dalla polizia locale, per combattere questo fenomeno.
L’incremento di queste attività illegali è stato segnalato anche da alcune figure politiche, come il deputato Francesco Emilio Borrelli e Salvatore Iavarone, esponenti rispettivamente di Alleanza Verdi Sinistra e Europa Verde, che hanno ricevuto numerose segnalazioni dai cittadini. Le corse, secondo quanto riportato, non solo si svolgono di notte, ma in alcune occasioni avvengono anche durante le ore di apertura del centro commerciale, quando il parcheggio è pieno di clienti e dipendenti. Ciò rende la situazione particolarmente pericolosa e difficile da gestire.
Un ulteriore elemento di preoccupazione è l'uso dei social media da parte degli organizzatori per trasmettere le gare in diretta, attirando un pubblico sempre più ampio e aumentando la visibilità di queste competizioni illegali. Le immagini delle corse sono state diffuse sui social, rendendo ancora più complesso per le autorità locali intervenire prontamente e prevenire tali eventi.
Borrelli ha sottolineato l'urgenza di un intervento deciso: "Non solo queste corse sono pericolose, ma vengono organizzate senza alcuna autorizzazione e senza alcuna misura di sicurezza. È fondamentale fermare immediatamente questa pratica prima che diventi un’abitudine consolidata e sempre più difficile da contrastare". La diffusione delle corse clandestine, oltre a rappresentare un rischio diretto per la sicurezza dei cittadini, è anche un simbolo della difficoltà che le istituzioni incontrano nel garantire il controllo del territorio, specialmente in aree soggette a fenomeni di criminalità organizzata.
Anche Salvatore Iavarone ha espresso preoccupazione per la crescente sfida alla legalità rappresentata da queste corse. Egli ha ribadito come già in passato ci siano stati tentativi di stroncare il fenomeno, ma che questo continua a ripresentarsi ciclicamente, soprattutto grazie alla sua organizzazione su piattaforme online. Le istituzioni locali devono agire in modo più deciso e coordinato per prevenire il ripetersi di simili episodi, che minano non solo la sicurezza, ma anche la qualità della vita degli abitanti della zona.
Le corse clandestine non sono nuove ad Afragola, ma la loro recente intensificazione, unita alla promozione online, evidenzia la necessità di misure più incisive. In passato, i controlli delle forze dell'ordine hanno portato a risultati concreti, ma ora si richiede uno sforzo ulteriore per evitare che il parcheggio del centro commerciale diventi un punto di riferimento per queste attività. L'intervento tempestivo è cruciale per evitare che le corse diventino un’abitudine radicata, rendendo ancora più complesso garantire la sicurezza pubblica.
Il prossimo incontro del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, previsto per domani, 15 ottobre, sarà un’occasione cruciale per discutere ulteriormente le azioni da intraprendere. I cittadini si aspettano una risposta forte e risolutiva da parte delle istituzioni, mentre cresce la pressione per un ritorno alla legalità e alla sicurezza nei luoghi pubblici.
In conclusione, il fenomeno delle corse clandestine ad Afragola rappresenta una sfida significativa per le autorità locali, che devono trovare il giusto equilibrio tra prevenzione e repressione. Gli interventi delle forze dell'ordine, combinati con una maggiore sorveglianza del territorio e una collaborazione tra istituzioni e cittadini, possono essere la chiave per mettere fine a queste attività pericolose e garantire un futuro più sicuro per tutti.
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