La dispersione scolastica, un problema da anni al centro dell'attenzione del Comune di Napoli, sembra, secondo quanto riportato dal sito ufficiale dell'amministrazione comunale, essere in calo. Tuttavia, i dati presentati sembrano contraddire l'immagine di miglioramento dipinta dalla relazione comunale.
![]() |
Foto di repertorio |
Secondo la "Relazione sulla dispersione scolastica scuole primarie e secondarie di I e di II grado", le percentuali di alunni inadempienti, cioè coloro che non vengono ammessi alla classe successiva a causa del gran numero di assenze, sarebbero in diminuzione. Tuttavia, questi numeri sembrano essere in netto contrasto con la realtà osservata nelle scuole napoletane e con i dati provenienti da altre fonti, come le prove Invalsi o le indagini internazionali.
Ad esempio, secondo i dati del Comune, il totale degli alunni inadempienti nelle scuole elementari di Napoli sarebbe stato di soli 120 nell'anno scolastico precedente, pari allo 0,35% degli iscritti. Tuttavia, questi numeri sembrano sottovalutare la portata reale del problema, considerando le evidenze raccolte da altre fonti.
Concentrandoci sulla VII Municipalità, comprendente Miano, Secondigliano e San Pietro a Patierno, sono 39 i bambini che vengono bocciati a causa delle troppe assenze. Si tratta di un triste record all'interno della nostra città, seguito dai 20 alunni dell'VIII Municipalità (Chiaiano, Piscinola e Scampia) e dai 19 della IV (San Lorenzo, Vicaria, Poggioreale e Zona Industriale)