Il Comune di Napoli ha adottato un piano ambizioso per migliorare le condizioni abitative e promuovere la rigenerazione sociale in alcuni quartieri della città. Il Programma Particolare per i nuclei familiari beneficiari degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (Erp), finanziato con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sarà realizzato nelle aree di Scampia, Taverna del Ferro e Campo Bipiani di Ponticelli.
La delibera è stata approvata dalla Giunta comunale su proposta della vicesindaca e assessore all'Urbanistica Laura Lieto e dell'assessore al Patrimonio Pier Paolo Baretta. Questo programma si inserisce nell'ambito del piano di riqualificazione urbana e rigenerazione sociale avviato dall'Amministrazione Manfredi.
Il piano interviene in aree fortemente stigmatizzate per offrire soluzioni abitative moderne e sostenibili, garantendo una migliore qualità della vita ai residenti e promuovendo la coesione sociale. I nuclei familiari interessati sono direttamente coinvolti nella definizione dei progetti, consentendo una personalizzazione degli interventi in base alle esigenze della comunità locale.
Il Programma Particolare è in linea con il Regolamento della Regione Campania sugli alloggi Erp, prevedendo la sistemazione abitativa anche per famiglie non assegnatarie che vivono nei complessi soggetti agli interventi di riqualificazione urbana.
Gli alloggi saranno destinati ai nuclei attualmente residenti nelle costruzioni da demolire, come confermato dai censimenti effettuati dalla Polizia locale. Le persone non assegnatarie avranno diritto a una sistemazione temporanea nelle nuove case per un massimo di tre anni, partecipando a un programma di monitoraggio per verificare il mantenimento dei requisiti di accesso al programma.
Il sindaco Gaetano Manfredi ha sottolineato l'importanza di garantire un alloggio dignitoso a migliaia di persone e di trasformare la città con un'attenzione prioritaria all'inclusione sociale. La vicesindaca Lieto si è detta soddisfatta per aver individuato una soluzione innovativa che risponde alle esigenze complesse legate al disagio abitativo e alla marginalità sociale.