Un ragazzo di soli 14 anni è stato sorpreso dagli agenti del commissariato di Secondigliano mentre cedeva sostanze stupefacenti in via Monte Nevoso, nel rione Berlingieri. La giovane età non gli impediva di essere già un esperto spacciatore, coinvolto in attività illegali.
Gli agenti hanno assistito alla scena in cui il giovane prelevava qualcosa di losco dal sotto sella di uno scooter e lo cedeva, in cambio di denaro, a un individuo che si è poi allontanato frettolosamente. Al momento dell'intervento degli agenti, il ragazzo è stato bloccato. Durante la perquisizione, è stato trovato in possesso di 280 euro, divisi in banconote di vario taglio. Nel sotto sella dello scooter, gli operatori hanno trovato 75 bustine contenenti marijuana, per un peso complessivo di circa 100 grammi, e 25 pezzi di hashish, del peso di circa 130 grammi.
Nonostante la giovane età, il ragazzo era già noto alle forze dell’ordine, il che suggerisce una precoce e preoccupante entrata nel mondo della criminalità. Di conseguenza, è stato rinchiuso nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei, in attesa della decisione del giudice del Tribunale per i minorenni. Le indagini sono in corso per individuare i suoi fornitori e, soprattutto, per scoprire per conto di chi stesse spacciando.
Questo episodio mette in luce la gravità del fenomeno dello spaccio di droga tra i giovani, evidenziando la necessità di interventi mirati per contrastare un fenomeno ancora fin troppo diffuso. Questa è la Secondigliano che non vorremmo mai vedere, ma che purtroppo esiste ancora.