Nella vicina Casoria, l'artista napoletano Jorit sta per realizzare un murale molto importante sotto l'aspetto simbolico. Infatti, la sua nuova opera sarà dedicata al giornalista Giancarlo Siani.
Il redattore del Mattino è stato ucciso il 23 settembre 1985, all'età di soli 26 anni, dalla criminalità organizzata. Il suo assassinio fu ordinato dal boss di Cosa Nostra Angelo Nuvoletta, affiliato al clan di Marano. Alcuni mesi prima, Siani aveva scritto un articolo nella quale aveva diffuso informazioni considerate scomode dalle mafie, con dettagli utili sull'arresto del boss Valentino Gionta da parte dei Nuvoletta, storici alleati.
Ora ci pensa Jorit a omaggiare il "giornalista-giornalista", così come amava definirsi, con un'opera d'arte dal forte impatto artistico, in grado di dare importanza al valore della legalità. L'annuncio è stato fatto in occasione di un incontro con i giovani alunni del liceo Gandhi. Il sindaco di Casoria Raffaele Bene ha presentato il progetto agli studenti e sottolineato l'esigenza di porre in evidenza l'impegno di figure come Siani per il bene civile.
Il murale sarà collocato nei pressi dell'ex tribunale in via Michelangelo e visibile anche dal PalaCasoria, in un'area contraddistinta anche da vari uffici comunali. Bene potrà così rispettare la promessa fatta a Paolo Siani, fratello di Giancarlo, nella realizzazione di un'opera a lui dedicata.
I lavori avranno inizio lunedì 16 gennaio e dovrebbero concludersi entro un mese. I cittadini avranno l'opportunità di servirsi di appositi terminali nei pressi del murale e leggere gli articolo di Giancarlo Siani sul Mattino, con l'ausilio del QR-code.
Sarà un'altra dimostrazione di quanto la lotta contro la criminalità organizzata possa diventare più autorevole anche con l'aiuto dell'arte e della cultura. L'obiettivo è quello di favorire le condizioni per una società nella quale Siani e altre vittime innocenti siano simbolo di impegno civile e rispetto per il prossimo.
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