L'area compresa tra Capodimonte e Miano, in particolare lungo l'omonima strada, via Nuova San Rocco, via Janfolla e via Scaglione, è sovente immersa nell'oscurità a causa di una serie di furti di cavi di rame che hanno compromesso l'illuminazione pubblica. La persistenza di questa serie di atti criminali è notevole: tre tentativi di ripristino, tre furti in pochi mesi.
Foto pubblicata su Periferiamonews |
Il primo episodio ha avuto luogo il 4 novembre, quando ladri di rame hanno sottratto circa 100 metri di cavi elettrici da via Miano, dove erano in corso lavori alla rete fognaria. Nonostante il rapido intervento degli operai di Edison, l'azienda incaricata dal Comune di Napoli per la gestione dell'illuminazione pubblica, il tentativo di ripristino è stato vanificato già il lunedì successivo.
Il copione si è ripetuto martedì 28 novembre, quando i malviventi hanno nuovamente agito, seguiti da un ulteriore furto giovedì. Questa serie di attacchi ha lasciato il quartiere nell'oscurità totale, creando non solo disagi pratici ma anche un senso di insicurezza per i residenti e i passanti. La situazione ha suscitato la reazione di alcuni cittadini che, attraverso social media e dichiarazioni pubbliche, hanno espresso la loro preoccupazione.
Alfredo Di Domenico, noto sul web con lo pseudonimo di Bukaman, ha affermato sui suoi canali social: "Voglio portare alla vostra attenzione l'ennesimo problema che affligge la nostra zona. Da diversi giorni, l'illuminazione pubblica nella zona tra via Miano, via Ianfolla e via Scaglione è completamente fuori servizio. Questo blackout non solo rende le strade pericolose durante le ore serali, ma crea anche un senso di insicurezza per chi vive o transita in quest'area. Non dobbiamo accettare che questi blackout diventino una costante nella nostra vita quotidiana."
Il quartiere ora attende azioni concrete per risolvere la situazione e porre fine a questa serie di furti che hanno lasciato l'intera comunità nell'oscurità.
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