Secondigliano si prepara a vivere un momento storico e altamente simbolico: il passaggio della Fiamma Olimpica di Milano–Cortina 2026. Un evento di grande rilievo nazionale e internazionale che, nel pomeriggio del 23 dicembre, porterà nel cuore del nostro territorio uno dei simboli più riconoscibili dello sport mondiale, coinvolgendo cittadini, istituzioni e attività commerciali.
Il Viaggio della Fiamma Olimpica rappresenta una tappa fondamentale nel cammino verso i Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026 e toccherà anche il quartiere di Secondigliano, trasformandolo per alcune ore in un palcoscenico di partecipazione, condivisione e orgoglio collettivo. Un’occasione unica che unisce sport, territorio e comunità, dando visibilità a una zona troppo spesso raccontata solo attraverso episodi di cronaca.
Secondo quanto comunicato ufficialmente, il corteo della Fiamma Olimpica partirà nel pomeriggio di lunedì 23 dicembre alle ore 15:45 da Viale della Resistenza. Da lì, i tedofori daranno il via al percorso che attraverserà interamente Corso Secondigliano, una delle arterie principali del quartiere, accompagnati dal convoglio ufficiale dell’organizzazione.
Il passaggio della Fiamma interesserà tutto Corso Secondigliano, che sarà percorso per intero dai tedofori in un clima di festa e solennità. È prevista un’unica sosta ufficiale all’altezza di Via Regina Margherita, dove avverrà l’accensione simbolica della fiaccola, uno dei momenti più attesi e suggestivi dell’intera manifestazione. Un gesto carico di significato, che richiama i valori olimpici di pace, inclusione e fratellanza tra i popoli.
Per garantire lo svolgimento in sicurezza dell’evento, le autorità hanno disposto temporanee modifiche alla viabilità. Le strade interessate dal passaggio della Fiamma Olimpica saranno interdette alla circolazione stradale per il tempo strettamente necessario allo svolgimento del corteo. In particolare, per quanto riguarda la VII Municipalità, le aree coinvolte saranno Corso Secondigliano e Piazza Giuseppe Di Vittorio, meglio conosciuta come Piazza Capodichino.
L’amministrazione municipale ha rivolto un appello alla massima collaborazione da parte della cittadinanza residente e dei commercianti della zona. Le limitazioni al traffico, seppur temporanee, sono indispensabili per consentire il regolare svolgimento dell’evento e garantire la sicurezza dei partecipanti, dei tedofori e degli spettatori che vorranno assistere al passaggio della Fiamma Olimpica.
Il Presidente della VII Municipalità, Antonio Troiano, ha ringraziato anticipatamente i cittadini per la consueta collaborazione, sottolineando l’importanza di un appuntamento che porta Secondigliano al centro dell’attenzione positiva della città e dell’intero Paese. Il passaggio della Fiamma Olimpica non è solo un evento sportivo, ma anche un’occasione di riscatto simbolico per il territorio, che potrà mostrarsi nella sua dimensione più autentica e partecipativa.
L’arrivo della Fiamma Olimpica a Secondigliano si inserisce in un percorso più ampio che attraversa numerose città e quartieri italiani, con l’obiettivo di avvicinare le Olimpiadi alle persone e ai territori. Ogni tappa racconta una storia diversa, fatta di comunità, luoghi e identità locali, e quella di Secondigliano assume un valore ancora più significativo per il suo forte tessuto sociale e umano.
Per residenti e famiglie sarà un’occasione speciale per vivere il quartiere in modo diverso, assistere a un evento di portata storica e trasmettere ai più giovani il valore dello sport come strumento di unione e crescita. Per commercianti e attività del territorio, nonostante i disagi legati alla viabilità, il passaggio della Fiamma rappresenta anche un momento di visibilità e di partecipazione a un evento che resterà nella memoria collettiva.
Secondigliano si prepara dunque ad accogliere la Fiamma Olimpica Milano-Cortina 2026 con entusiasmo e senso di responsabilità. Un pomeriggio che promette emozioni, partecipazione e orgoglio, nel segno dello sport e dei valori olimpici, con l’invito rivolto a tutta la cittadinanza a vivere questo appuntamento storico con rispetto, collaborazione e spirito di comunità.
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