A partire da oggi e fino a lunedì 15 settembre 2025, le stazioni Piscinola, Chiaiano e Frullone della Linea 1 della metropolitana di Napoli resteranno chiuse al pubblico per consentire interventi di rinnovo dell’infrastruttura ferroviaria. L’annuncio ufficiale è arrivato tramite i canali social di ANM, l’Azienda Napoletana Mobilità, che ha anche comunicato l’attivazione di una serie di misure alternative per limitare al massimo i disagi per i passeggeri che quotidianamente utilizzano questa tratta. Durante il periodo di sospensione, la circolazione dei treni proseguirà regolarmente in entrambe le direzioni sulla tratta compresa tra le stazioni Colli Aminei e Centro Direzionale, mentre per le tre stazioni interessate sarà attivato un servizio sostitutivo tramite autobus dedicati.
In particolare, la circolazione ferroviaria sarà parzialmente garantita anche nelle stazioni chiuse secondo un orario e un piano operativo studiato per intercettare le fasce orarie di maggiore affluenza. Ogni giorno, nella fascia oraria compresa tra le 6:00 e le 8:00 del mattino, i treni partiranno da Piscinola in direzione Centro Direzionale effettuando tutte le fermate, incluse quelle di Chiaiano e Frullone, ma senza effettuare il servizio inverso. La misura è pensata per agevolare gli spostamenti mattutini di studenti, lavoratori e pendolari in uscita dall’area nord della città verso il centro. Viceversa, nelle ore serali e notturne, precisamente dalla domenica al giovedì tra le 21:30 e le 23:30 e il venerdì e sabato tra le 00:00 e le 02:00, i treni partiranno da Centro Direzionale in direzione Piscinola, fermando anche a Frullone e Chiaiano, ma senza effettuare la corsa in senso contrario. Anche in questo caso, l’obiettivo è quello di mantenere una copertura minima per il rientro serale verso i quartieri periferici.
Per il resto della giornata, il collegamento tra le stazioni chiuse sarà assicurato tramite un servizio sostitutivo su gomma. Gli autobus, predisposti appositamente da ANM, saranno attivi tutti i giorni dalle 6:30 del mattino fino alle 23:30, con una frequenza stimata intorno ai 10 minuti. Il percorso dei bus toccherà unicamente le stazioni di Piscinola, Chiaiano, Frullone, Policlinico e Colli Aminei, senza ulteriori fermate intermedie, così da assicurare tempi di percorrenza contenuti e maggiore rapidità negli spostamenti. ANM ha specificato che, durante il periodo dei lavori, non sono previste ulteriori chiusure anticipate del servizio metropolitano, con l’intento di garantire continuità e affidabilità a chi si sposta quotidianamente con i mezzi pubblici.
L’intervento infrastrutturale programmato fa parte di un più ampio piano di ammodernamento del sistema ferroviario urbano, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la sicurezza della Linea 1, in particolare nella sua tratta terminale. Le chiusure, seppure impattanti, risultano pertanto necessarie per procedere con lavori complessi che interessano non solo le stazioni, ma anche i binari, gli impianti di segnalamento e le strutture sotterranee. Si tratta di interventi programmati da tempo che, secondo quanto riferito, non erano più rinviabili. L’estate è stata individuata come il periodo migliore per eseguire i lavori, grazie al minore flusso di passeggeri legato alla pausa scolastica e a una riduzione fisiologica della mobilità cittadina.
Le zone interessate, tra cui i quartieri di Piscinola e Chiaiano, resteranno quindi prive del collegamento diretto su ferro per quasi tre mesi, ma con l’attivazione delle fasce orarie garantite e del bus sostitutivo si tenta di contenere i disagi. ANM ha invitato tutti gli utenti a consultare il proprio sito ufficiale o i canali social per ulteriori dettagli su orari aggiornati, percorsi dei bus sostitutivi e informazioni operative in tempo reale. La comunicazione costante rappresenta infatti uno dei punti cardine dell’azienda per accompagnare i cittadini durante l’intero periodo di chiusura.
L’interruzione temporanea del servizio nei punti nevralgici della periferia nord solleva, come già avvenuto in casi analoghi, alcune preoccupazioni tra residenti e pendolari abituali, preoccupati per eventuali disservizi o ritardi. Tuttavia, la predisposizione di un piano operativo articolato, con treni in orari strategici e bus ogni dieci minuti, lascia intendere una volontà concreta di contenere le ricadute negative sul traffico urbano. Molti cittadini hanno già segnalato via social l’importanza che il servizio sostitutivo sia realmente puntuale, specialmente nelle ore di punta, per evitare sovraffollamenti o tempi di attesa eccessivi, particolarmente pesanti durante il periodo estivo.
Nei prossimi giorni si potrà valutare l’effettiva efficacia del piano predisposto, mentre proseguiranno senza sosta i lavori che interesseranno in particolare le infrastrutture dei tratti terminali della linea. Il completamento dell’intervento è previsto, salvo imprevisti, per il 15 settembre, data in cui si auspica una riapertura regolare delle tre stazioni. Per molti utenti della zona nord di Napoli, si tratterà di un’estate diversa, segnata da percorsi alternativi e da un adattamento forzato delle proprie abitudini quotidiane.
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