Nella giornata di domani, giovedì 10 aprile, a partire dalle ore 8:00 fino alle 16:00, sarà effettuato un importante intervento di pulizia delle caditoie su Corso Secondigliano, nella tratta compresa tra Piazza Giovanni Di Vittorio e l’incrocio con Padre Cosimo Maria Luciano, limitatamente al lato destro in direzione del Quadrivio. Questo intervento rientra nel piano di manutenzione ordinaria e straordinaria della rete fognaria urbana predisposto dalla Municipalità 7 del Comune di Napoli e rappresenta un passo fondamentale per la tutela dell’ambiente, la sicurezza stradale e la vivibilità quotidiana dei cittadini di Secondigliano.
La pulizia delle caditoie riveste un ruolo cruciale nella prevenzione degli allagamenti stradali durante i fenomeni meteorologici intensi che, soprattutto in alcune stagioni, possono creare disagi significativi per residenti, automobilisti e attività commerciali della zona. Garantire la corretta funzionalità del sistema di deflusso delle acque piovane significa proteggere non solo la rete stradale ma anche le abitazioni e le infrastrutture cittadine, evitando accumuli d’acqua, danneggiamenti e rischi igienico-sanitari.
Per consentire l’effettuazione degli interventi in piena sicurezza per il personale tecnico e operativo, sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli in tutta l’area interessata. Si invita pertanto la cittadinanza a prestare la massima attenzione alla segnaletica provvisoria che sarà installata lungo il tratto coinvolto, e a collaborare attivamente per non ostacolare il regolare svolgimento dei lavori.
La VII Municipalità, guidata dal Presidente Antonio Troiano, desidera ringraziare pubblicamente l’Assessore all'Ambiente del Comune di Napoli, il Comandante della Polizia Locale dell’Unità Operativa Secondigliano e la società ABC - Acqua Bene Comune Napoli per l’impegno concreto dimostrato nella tutela e valorizzazione del territorio. Grazie alla sinergia tra istituzioni e servizi pubblici, è stato possibile programmare e coordinare questo intervento con precisione e tempestività, rispondendo così alle segnalazioni e alle esigenze provenienti dai cittadini.
Operazioni come questa rappresentano un segnale di attenzione verso i quartieri periferici della città, troppo spesso trascurati, e dimostrano come sia possibile costruire una città più pulita, ordinata ed efficiente attraverso una pianificazione puntuale e una collaborazione costante tra amministrazione e popolazione. La pulizia delle caditoie, infatti, non è un’azione fine a sé stessa, ma rientra in un più ampio piano di rigenerazione urbana, che mira a migliorare il decoro, la sicurezza e la qualità della vita nei quartieri. Inoltre, tali interventi offrono un messaggio chiaro a tutta la cittadinanza: il cambiamento parte da azioni concrete, anche piccole, e il benessere collettivo è una responsabilità condivisa.
La partecipazione attiva dei residenti, che sono invitati a rispettare le prescrizioni relative al divieto di sosta e a diffondere l’informazione all’interno della comunità, sarà fondamentale per la buona riuscita dell’intervento. Solo attraverso un forte senso civico e una cultura della manutenzione e della prevenzione sarà possibile mantenere nel tempo i benefici derivanti da queste azioni. L’auspicio è che la giornata del 10 aprile non rappresenti un evento isolato, ma sia l’inizio di una nuova fase per Secondigliano, fatta di continuità, cura e attenzione quotidiana al territorio. Il Presidente Antonio Troiano e tutta l’amministrazione municipale si dichiarano determinati a proseguire lungo questa direzione, ascoltando le istanze dei cittadini, promuovendo una comunicazione chiara e trasparente e vigilando sull’efficacia degli interventi realizzati. La sfida della pulizia urbana, della sicurezza idraulica e del rispetto dell’ambiente è una sfida collettiva che riguarda tutti, nessuno escluso.
Secondigliano ha bisogno della partecipazione di ciascuno per tornare a essere un quartiere vivibile, orgoglioso e dignitoso. L’invito, pertanto, è a vivere questo intervento come un’opportunità per dimostrare che anche nelle periferie si può fare buona amministrazione, che anche nei quartieri storicamente difficili si può costruire una cultura del rispetto e della responsabilità. Un piccolo gesto, come spostare in tempo la propria auto, può contribuire in maniera decisiva a migliorare la propria strada, il proprio quartiere, la propria città. Che sia solo l’inizio.