L'istituto comprensivo statale "80° Berlinguer" di Secondigliano ha organizzato un evento di straordinaria importanza per ricordare Norina Matuozzo, una donna la cui storia è diventata simbolo della lotta contro la violenza di genere. Il 18 marzo 2025, dalle 10:00 alle 12:00, presso la Scuola Secondaria di I Grado con ingresso in Via Tagliamonte 106, si terrà un incontro che vedrà la partecipazione degli alunni e di illustri ospiti, tra cui esperti, rappresentanti delle istituzioni e autorità locali.
Questo evento rappresenta un'occasione fondamentale per sensibilizzare le nuove generazioni su un problema ancora drammaticamente attuale e diffuso, che richiede un impegno collettivo e istituzionale per essere affrontato con efficacia. La violenza di genere è una piaga sociale che non conosce confini e che si manifesta in molteplici forme, dalle aggressioni fisiche e psicologiche fino alle più tragiche conseguenze.
Parlare di Norina significa non solo rendere omaggio alla sua memoria, ma anche fornire ai giovani strumenti di consapevolezza per riconoscere i segnali della violenza, prevenirla e contrastarla. L'evento si apre con il saluto e la moderazione del Dirigente Scolastico Francesco Bianchi, che guiderà gli interventi degli ospiti presenti. Tra loro Alessia Schisano, avvocato familiarista, che porterà la sua esperienza nel campo della tutela delle vittime di violenza domestica e nella gestione legale dei casi più delicati.
Gennaro Falco, direttore del Distretto Sanitario 30 dell'ASL Napoli 1, offrirà un punto di vista medico e sociale sulle conseguenze della violenza di genere, non solo dal punto di vista fisico ma anche psicologico, analizzando le risorse disponibili per le vittime all'interno del sistema sanitario. Antonio Troiano, presidente della Municipalità 7 del Comune di Napoli, sottolineerà l'impegno delle istituzioni locali nel promuovere politiche di prevenzione e supporto alle donne vittime di abusi. Pasquale Esposito, consigliere comunale e presidente della Commissione Legalità, approfondirà il tema della giustizia e della sicurezza, evidenziando le azioni che il Comune di Napoli sta mettendo in campo per contrastare la violenza di genere e proteggere le fasce più vulnerabili della popolazione.
Un contributo fondamentale verrà anche da Gilda Sportiello, parlamentare della Repubblica e componente della XII Commissione della Camera dei Deputati, che offrirà una panoramica sulle misure legislative adottate a livello nazionale per la tutela delle donne e il contrasto ai reati di genere. Infine, Pina Picierno, Vice Presidente del Parlamento Europeo, porterà uno sguardo internazionale sulla questione, illustrando le strategie adottate dall’Unione Europea per affrontare il problema e promuovere una cultura della parità e del rispetto reciproco.
La presenza dei familiari di Norina renderà l’evento ancora più toccante, trasformandolo in un momento di riflessione profonda, in cui il ricordo della sua vita e della sua tragica storia si intreccerà con l'impegno di tutti per un futuro libero dalla violenza. I giovani studenti avranno l'opportunità di porre domande, esprimere opinioni e partecipare attivamente al dibattito, sviluppando così una maggiore consapevolezza su un tema che li riguarda direttamente come cittadini del domani.
L’incontro non è solo un’occasione per commemorare Norina, ma anche un’opportunità per costruire una società più giusta ed equa, in cui il rispetto per la dignità umana sia al centro di ogni relazione. È fondamentale che i giovani comprendano che la violenza di genere non è un problema lontano o circoscritto a determinati contesti, ma un fenomeno che può colpire chiunque e che, proprio per questo, necessita di una risposta corale da parte di tutta la comunità.
L’educazione e la sensibilizzazione rappresentano i primi passi per spezzare il ciclo della violenza, ed è proprio attraverso eventi come questo che le scuole possono contribuire attivamente a creare una cultura del rispetto e della non violenza. L’istituto "80° Berlinguer" ha dimostrato un grande senso di responsabilità nell’organizzare un incontro di tale rilevanza, coinvolgendo figure chiave che, con la loro esperienza e il loro impegno, potranno offrire ai ragazzi spunti di riflessione e strumenti concreti per riconoscere e contrastare la violenza di genere.
L’evento si inserisce in un percorso più ampio di sensibilizzazione e formazione che la scuola sta portando avanti, consapevole del ruolo fondamentale che l’educazione gioca nella prevenzione di questi fenomeni. Non si tratta solo di un momento commemorativo, ma di un’occasione per dare voce a chi non c’è più e per trasformare il dolore in un motore di cambiamento sociale. La speranza è che incontri come questo possano contribuire a formare una nuova generazione più consapevole, attenta e pronta a combattere ogni forma di violenza, affinché storie come quella di Norina non si ripetano mai più.
Norina Matuozzo è morta il 2 marzo 2019 a Napoli. Aveva 33 anni ed è stata uccisa con colpi di pistola dal marito Salvatore Tamburrino nella loro casa, a Miano. Il movente del crimine è riconducibile alla decisione di Norina di separarsi dal marito, una scelta che lui non ha accettato. Questo caso ha suscitato grande indignazione e dolore, diventando simbolo della violenza di genere e della necessità di una maggiore sensibilizzazione sul tema. La sua storia continua a essere ricordata per sottolineare l’importanza di proteggere le donne da situazioni di pericolo e garantire loro il diritto di vivere libere dalla paura.