Nella giornata di martedì, il quartiere di Secondigliano è stato teatro di un vasto servizio straordinario di controllo del territorio, volto a contrastare illegalità e irregolarità. L’operazione, condotta dagli agenti del Commissariato Secondigliano in collaborazione con la Polizia Municipale, l’Ispettorato del Lavoro, l’ASL Napoli 1 Centro e i tecnici ENEL, ha portato a un bilancio significativo in termini di identificazioni, verifiche su attività commerciali e sequestri di merce.
Gli agenti hanno proceduto all’identificazione di 18 persone, di cui 2 con precedenti di polizia. Durante i controlli, è stata contestata anche una violazione del Codice della Strada, confermando la capillarità del monitoraggio effettuato. Tuttavia, il focus principale dell’operazione ha riguardato la verifica delle attività commerciali presenti sul territorio, al fine di garantire il rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza, igiene e licenze amministrative.
Tre esercizi commerciali sono stati sottoposti a verifiche approfondite. In seguito ai controlli, sono emerse diverse irregolarità, che hanno portato all’emissione di prescrizioni nei confronti dei titolari. Un dato particolarmente preoccupante è stato il riscontro di ben 5 lavoratori irregolari in due delle attività ispezionate, segnale di un fenomeno di sfruttamento del lavoro sommerso che desta allarme e richiede interventi mirati per il ripristino della legalità nel settore commerciale.
Uno dei titolari è stato sanzionato amministrativamente per la mancata licenza relativa alla vendita di prodotti alcolici. Questo tipo di violazione è particolarmente rilevante, poiché l’assenza di regolari permessi può favorire il commercio illecito e la vendita incontrollata di bevande alcoliche, spesso al di fuori delle normative che regolano la somministrazione e la tutela dei consumatori.
Un altro esercente, invece, è stato denunciato per la vendita di generi alimentari esposti direttamente agli agenti atmosferici, una pratica che costituisce un serio pericolo per la salute pubblica. In aggiunta alla denuncia, lo stesso titolare è stato anche sanzionato per occupazione abusiva di suolo pubblico, mancanza della licenza per la vendita di alcolici e installazione irregolare di un’insegna pubblicitaria. La combinazione di queste violazioni evidenzia una gestione commerciale non conforme alle regole, con possibili rischi per i consumatori e per l’ordine pubblico.
Un aspetto rilevante dell’operazione è stato il sequestro di circa 40 kg di prodotti alimentari, trovati in condizioni non idonee alla vendita. Questo intervento sottolinea l’importanza dei controlli a tutela della salute dei cittadini, prevenendo la distribuzione di cibo non conforme agli standard igienico-sanitari e potenzialmente dannoso per il consumo.
L’operazione straordinaria di martedì rientra in un più ampio piano di monitoraggio e contrasto alle attività illecite condotto dalle forze dell’ordine nel quartiere di Secondigliano. L’obiettivo è garantire maggiore sicurezza e legalità, scoraggiando pratiche irregolari che minano il tessuto economico e sociale della zona. La presenza di lavoratori irregolari, il commercio abusivo e il mancato rispetto delle normative rappresentano criticità che le autorità intendono affrontare con azioni mirate e controlli periodici.
I mercati e le attività commerciali di quartiere svolgono un ruolo fondamentale nella vita economica e sociale della città. Tuttavia, affinché possano operare in maniera trasparente e sicura, è essenziale che rispettino tutte le norme in materia di sicurezza sul lavoro, igiene alimentare e autorizzazioni amministrative. Le operazioni come quella condotta a Secondigliano sono cruciali per individuare le violazioni, punire i responsabili e, al contempo, sensibilizzare gli esercenti sull’importanza della legalità.
L’impegno delle forze dell’ordine nel contrasto agli illeciti continua con una presenza costante sul territorio. I controlli non si limiteranno a singoli interventi straordinari, ma proseguiranno con verifiche regolari per scoraggiare illeciti e garantire condizioni di lavoro dignitose per gli operatori del commercio. La collaborazione tra polizia, enti di controllo e istituzioni locali sarà determinante per costruire un contesto più sicuro e rispettoso delle regole, a beneficio di tutta la comunità.
Posta un commento
0Commenti