Oggi si è tenuto un importante incontro presso la Prefettura di Napoli, nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, con un focus mirato sulla VII Municipalità e, in particolare, sul quartiere di Miano. L’iniziativa ha rappresentato un momento cruciale di confronto istituzionale, volto ad affrontare in modo coordinato le problematiche legate alla sicurezza, alla viabilità e al benessere generale della popolazione residente in un’area troppo spesso trascurata, ma che da tempo chiede attenzione concreta da parte delle istituzioni. La presenza delle principali autorità cittadine ha testimoniato la volontà comune di non lasciare indietro quartieri come Miano, Scampia e Secondigliano, che continuano a vivere quotidianamente situazioni di disagio e criticità.
Durante la riunione, sono stati discussi e analizzati diversi aspetti legati all’ordine pubblico e alla viabilità del territorio, con un’attenzione particolare a quelle aree che, per la loro conformazione urbana e per le condizioni sociali in cui versano, risultano maggiormente esposte a fenomeni di illegalità diffusa, incuria e insicurezza. Le istituzioni hanno confermato che sono già stati avviati interventi di prevenzione che riguardano sia l’aspetto infrastrutturale che quello della sorveglianza e del controllo del territorio. L’obiettivo comune è quello di restituire serenità ai cittadini, contrastando con fermezza ogni forma di degrado e assicurando la presenza costante delle forze dell’ordine nei punti nevralgici dei quartieri più problematici. L’attenzione della Prefettura e delle forze di polizia si concentrerà in modo particolare sulle zone più critiche, dove si registrano episodi ricorrenti di microcriminalità, abusivismo e disordine urbano.
A tal proposito, il Presidente della VII Municipalità Antonio Troiano ha voluto esprimere pubblicamente un ringraziamento sentito al Prefetto Michele di Bari, sottolineando la costante attenzione e sensibilità dimostrate verso un territorio che ha urgente bisogno di interventi mirati e continuativi. Il Prefetto ha infatti accolto con favore le segnalazioni e le proposte giunte dal territorio, impegnandosi a monitorare con regolarità la situazione e ad attivare tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza dei cittadini. Non si tratta di un semplice atto formale, ma di un percorso concreto di collaborazione istituzionale che mira a dare risposte tangibili a problemi che si trascinano da troppo tempo e che hanno compromesso la qualità della vita di migliaia di persone.
Un ulteriore ringraziamento è stato rivolto all’Assessore alla Sicurezza del Comune di Napoli, Antonio De Iesu, per il sostegno forte e convinto offerto alla Presidenza della VII Municipalità, e per l’attenzione prestata alle richieste formulate dalla V Commissione Consiliare Municipale, che da tempo lavora con impegno e determinazione per raccogliere le istanze dei cittadini e tradurle in azioni concrete. La sinergia tra Comune, Prefettura e Municipalità rappresenta un segnale positivo per i residenti di Miano e delle aree limitrofe, i quali da anni vivono in una condizione di abbandono istituzionale e di scarsissima fiducia nei confronti delle autorità.
Nei prossimi giorni partiranno controlli serrati su tutto il territorio della VII Municipalità, con l’obiettivo di contrastare efficacemente le criticità più evidenti e ridurre sensibilmente i margini di impunità per chi agisce nell’illegalità. Le forze dell’ordine saranno chiamate a un’attività intensa di pattugliamento, ispezione e presidio, anche grazie all’uso di tecnologie e strumenti avanzati di sorveglianza. Saranno inoltre attivate campagne di sensibilizzazione per coinvolgere attivamente i cittadini e incoraggiarli a collaborare con le istituzioni, denunciando situazioni di pericolo o abusi. La sicurezza, infatti, non è solo responsabilità delle autorità, ma è un bene collettivo che richiede la partecipazione e la vigilanza di tutti.
L’incontro in Prefettura segna dunque un punto di svolta per il futuro del quartiere di Miano e dell’intera VII Municipalità, dove vivono migliaia di persone che meritano di poter camminare per strada senza paura, di poter portare i figli a scuola senza dover fare i conti con spacciatori e atti vandalici, di potersi spostare liberamente su strade ordinate e ben sorvegliate. Le parole pronunciate oggi devono ora tradursi in fatti. I cittadini attendono segnali concreti, e le istituzioni sembrano finalmente intenzionate a rispondere con la dovuta fermezza. Miano, Scampia, Secondigliano e gli altri quartieri della periferia nord di Napoli non sono luoghi da abbandonare, ma comunità vive che chiedono rispetto, sicurezza e dignità. L’auspicio è che questo nuovo percorso di collaborazione sia solo l’inizio di una rinascita vera e duratura per tutta la zona.