I lavori del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) continuano a rappresentare un punto cruciale per la riqualificazione del territorio di Secondigliano, con un focus particolare sulle infrastrutture scolastiche. In questo contesto, il "Plesso Piantedosi", parte dell’I.C. 61 Circolo Sauro Errico Pascoli, è al centro di un ambizioso progetto che mira a trasformare radicalmente gli spazi educativi della zona. Durante le festività natalizie, in un periodo che solitamente porta a una pausa delle attività, il cantiere non si ferma, segno di un impegno costante verso il futuro delle nuove generazioni.
Foto VII Municipalità |
Oggi, 27 dicembre, è stata introdotta una modifica temporanea alla viabilità locale per consentire il getto del calcestruzzo alle fondamenta della nuova struttura scolastica. La creazione di un senso unico in via Traversa Maglione, nel tratto compreso tra via Padre Cosimo Luciano e la Seconda Traversa del Cassano, è stata una scelta necessaria per garantire la sicurezza delle operazioni e minimizzare i disagi. Questa decisione riflette l’attenzione verso la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini, così come la volontà di mantenere il cantiere operativo anche in una fase dell’anno solitamente dedicata al riposo.
Il Plesso Piantedosi rappresenta una delle strutture cardine del piano di riqualificazione educativa del territorio. L’intervento prevede non solo la costruzione di nuovi ambienti scolastici, ma anche l’adozione di standard moderni in termini di sostenibilità, sicurezza e tecnologia. L’obiettivo finale è quello di offrire ai giovani studenti di Secondigliano spazi accoglienti, funzionali e all’avanguardia, in grado di favorire l’apprendimento e la crescita personale. La scuola diventerà un punto di riferimento non solo per l’istruzione, ma anche per l’intera comunità, che potrà beneficiare di un’infrastruttura moderna e inclusiva.
La realizzazione di opere di questa portata comporta inevitabilmente alcune difficoltà per la cittadinanza, soprattutto in termini di viabilità. Tuttavia, il dialogo continuo tra le autorità locali e i residenti ha permesso di gestire con efficienza queste problematiche, garantendo la collaborazione attiva di tutti. Il Presidente della Municipalità 7, Dott. Antonio Troiano, ha espresso il proprio ringraziamento a tutti i cittadini per la pazienza e il supporto dimostrato. La comprensione e il senso civico della comunità sono stati fondamentali per superare le sfide logistiche e mantenere alta la qualità dei lavori.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che ha come obiettivo primario quello di rilanciare il Paese attraverso investimenti mirati, trova nel progetto del Plesso Piantedosi un esempio concreto di come le risorse possono essere utilizzate per migliorare la vita dei cittadini. A Secondigliano, questa iniziativa non rappresenta solo la costruzione di un edificio, ma un simbolo di rinascita e speranza.
L’attenzione per le scuole è parte integrante di una visione più ampia che punta a valorizzare il quartiere, rafforzandone l’identità e il legame con il territorio. I lavori del PNRR non si limitano alla realizzazione fisica delle opere, ma si inseriscono in una strategia complessiva di sviluppo sostenibile e inclusivo, che mira a creare un ambiente migliore per le generazioni future.
Nel frattempo, i progressi nel cantiere sono monitorati costantemente per rispettare le tempistiche previste e garantire che la struttura sia pronta a ospitare studenti e personale nel più breve tempo possibile. L’impegno delle autorità, dei tecnici e degli operai coinvolti nel progetto è massimo, e ogni sforzo è rivolto alla realizzazione di un’opera che possa soddisfare le aspettative della comunità.
Secondigliano guarda al futuro con ottimismo, consapevole che ogni sacrificio fatto oggi porterà benefici duraturi per domani. Il Plesso Piantedosi sarà molto più di una scuola: sarà un luogo di crescita, un punto di riferimento e un simbolo di progresso per tutti. La strada verso una Secondigliano migliore passa anche attraverso iniziative come questa, che dimostrano come, lavorando insieme, sia possibile trasformare il presente e costruire un domani più luminoso per tutti.
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