La città di Napoli è stata scossa stamattina da una tragedia che ha strappato una giovane madre alla sua famiglia. Una donna, appena uscita dalla routine quotidiana di accompagnare i figli a scuola, è stata investita mortalmente da un'auto in via Marina, all'altezza del parcheggio Brin. Il dramma si è consumato in pochi istanti, intorno alle ore 9, e nonostante l’intervento tempestivo dei soccorritori, per la vittima non c’è stato nulla da fare. È la ventunesima vittima di un incidente stradale nel capoluogo campano dall'inizio dell'anno, un dato che getta un'ombra pesante sulla sicurezza stradale in città.
Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, la donna stava attraversando la strada, proveniente dal lato mare, quando è stata travolta da una Fiat Panda nella corsia preferenziale di via Marina, in un tratto pericoloso per la viabilità. L'impatto, violento e improvviso, è risultato fatale. La vittima, madre di due figli, si stava dirigendo verso casa quando è stata colpita dall'auto. Sul posto sono intervenuti prontamente gli agenti della Polizia Locale, sotto il coordinamento del comandante generale Ciro Esposito, insieme ai sanitari del 118. Purtroppo, a nulla sono valsi i tentativi di soccorso: le ferite riportate erano troppo gravi.
Le autorità competenti hanno immediatamente avviato le indagini per chiarire la dinamica dell'incidente. Il magistrato di turno ha già effettuato i rilievi necessari, mentre l'autista della Fiat Panda è stato sottoposto agli esami alcolemici e tossicologici presso l’Ospedale Vecchio Pellegrini della Pignasecca. Nel frattempo, l’auto e il corpo della vittima sono stati sequestrati per permettere ulteriori accertamenti. Il traffico nell'area è stato fortemente rallentato, con la chiusura della corsia preferenziale e della linea del tram, portando la circolazione in tilt in una delle arterie principali della città.
L'incidente odierno si inserisce in un contesto di crescente preoccupazione per la sicurezza stradale a Napoli. Solo pochi giorni fa, un altro incidente mortale ha scosso la città: sabato scorso, un uomo di 74 anni, Antonio Di Napoli, è stato investito da un'auto nei pressi del Centro Commerciale Azzurro, nel quartiere Fuorigrotta. Anche in quell'occasione, le autorità avevano disposto l'apertura di un'indagine per chiarire la dinamica dei fatti, in un tragico bollettino che continua ad allungarsi.
La città, con questo ennesimo episodio, deve affrontare una riflessione profonda sulla necessità di maggiori controlli e interventi infrastrutturali. La sicurezza dei pedoni, soprattutto in aree trafficate come via Marina, richiede interventi urgenti e mirati. La presenza di corsie preferenziali e di un intenso traffico veicolare rende questa zona particolarmente pericolosa per chi si sposta a piedi. Nonostante le misure già adottate, gli incidenti continuano a verificarsi con una frequenza preoccupante, mettendo in luce la necessità di soluzioni più efficaci.
Le indagini sul tragico evento di oggi sono ancora in corso e si attendono ulteriori sviluppi. La comunità locale è profondamente scossa, mentre si stringe attorno alla famiglia della vittima, segnata da un lutto improvviso e devastante.