Nella notte tra il 22 e il 23 luglio, un crollo improvviso del ballatoio della Vela Celeste a Scampia, Napoli, ha sconvolto un quartiere già segnato da numerosi problemi sociali e strutturali. Tra le macerie, sette bambine, tutte di età compresa tra i 2 e i 10 anni, sono state estratte e trasportate d'urgenza all'ospedale pediatrico Santobono, dove attualmente due di loro versano in condizioni gravissime.
Il bollettino medico diffuso dalla direzione sanitaria del Santobono ha descritto in dettaglio le condizioni delle piccole pazienti. Mya, di 4 anni, è stata sottoposta a un intervento neurochirurgico per il monitoraggio della pressione intracranica. Presenta emorragia subaracnoidea e fratture della teca cranica, ed è attualmente in condizioni cliniche gravissime con prognosi riservata. Patrizia, di 6 anni, ha subito una frattura infossata cranica e un grave edema cerebrale. Anche lei è stata operata nella notte, con un intervento di craniectomia decompressa e l'impianto di un sensore per il monitoraggio della pressione intracranica. Le sue condizioni sono estremamente critiche e la prognosi rimane riservata.
Le altre cinque bambine ricoverate presentano lesioni significative ma stabili. Anna, di 4 anni, Annunziata, di 8 anni, e Greta, di 2 anni, sono state ricoverate in ortopedia. Anna ha subito un trauma maxillo-facciale con grave frattura infossata della sinfisi mandibolare e una frattura di femore esposta. Annunziata ha riportato una frattura chiusa del terzo distale dell'omero sinistro, mentre Greta ha una frattura dell'omero sinistro scomposta prossimale. Tutte e tre saranno sottoposte a interventi chirurgici ortopedici nelle prossime ore.
Morena, di 10 anni, e Suami, di 2 anni, sono ricoverate in chirurgia d'urgenza. Morena ha riportato contusioni multiple con interessamento splenico, un trauma cranico non commotivo e contusioni polmonari bilaterali. Anche Suami ha subito contusioni multiple con interessamento splenico e polmonare. Entrambe sono state stabilizzate e attualmente non presentano indicazioni chirurgiche.
Il crollo del ballatoio, avvenuto intorno all'una di notte, ha colto nel sonno le famiglie coinvolte. Due adulti, genitori di alcune delle bambine, sono morti nell'incidente, lasciando un vuoto incolmabile. Le cause del crollo sono ancora in fase di accertamento, ma la fragilità delle strutture nella zona di Scampia è un problema noto da tempo.
Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha espresso profonda preoccupazione per le bambine ferite e ha sottolineato l'importanza di continuare con la trasformazione urbanistica e sociale di Scampia. "Garantiremo il massimo di assistenza, cura e attenzione ai bambini e ai familiari colpiti da questa tragedia," ha dichiarato De Luca.
Il mondo è crollato in un secondo sulla testa di queste bambine, che ora lottano per la vita in un letto d'ospedale. La comunità di Scampia, già segnata da numerose difficoltà, si stringe attorno a queste famiglie, sperando in un miracolo per le piccole Mya e Patrizia. Le indagini continuano, ma resta il dolore e lo sconcerto per una tragedia che poteva essere evitata con una maggiore attenzione alla manutenzione e alla sicurezza delle strutture abitative.
In queste ore di angoscia, il pensiero va a quelle sette bambine innocenti e alle loro famiglie, nella speranza che la loro giovane vita possa trovare la forza di superare questa terribile prova.
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