Un vasto incendio di natura tossica è divampato questa mattina tra Mugnano e Scampia, nell’area del campo rom al confine tra Napoli e la provincia settentrionale. Non è la prima volta che questa zona è teatro di roghi devastanti, ma l’incendio di oggi ha generato una nube nera visibile in tutta l’area nord di Napoli, destando preoccupazione tra i residenti e le autorità locali.
L’incendio è scoppiato nelle prime ore del mattino, precisamente nell’area del campo rom di via Cupa Perillo, già colpita da un altro rogo solo la notte scorsa. Ancora non è chiaro cosa stia alimentando le fiamme, ma non si esclude che possa trattarsi di un focolaio del vecchio incendio non completamente domato. La nube nera che si è alzata ha rapidamente coperto gran parte del cielo sopra i comuni vicini, fino a raggiungere Giugliano e Villaricca, visibile anche dalla circumvallazione esterna e dall’Asse Mediano.
In questi minuti sono molte le segnalazioni sui social. Il tam-tam è partito dai gruppi Facebook per poi spostarsi su WhatsApp, con i residenti che esprimono la loro preoccupazione e rabbia. I comitati ambientalisti e i residenti chiedono da tempo la bonifica di quella porzione di territorio tra la provincia di Napoli e Scampia, trasformatasi in una discarica a cielo aperto. Le continue segnalazioni di pericolo sembrano essere rimaste inascoltate, e la situazione odierna non fa che confermare i timori dei cittadini.
I Vigili del Fuoco sono nuovamente intervenuti sul posto per cercare di domare le fiamme e prevenire ulteriori danni. Le autorità locali, nel frattempo, sono in allerta e stanno monitorando attentamente la situazione. I residenti nelle vicinanze sono stati invitati a tenere chiuse le finestre e a evitare di uscire di casa se non strettamente necessario, per ridurre l’esposizione ai possibili fumi tossici.
La presenza di una densa nube nera di origine ignota ma certamente tossica desta preoccupazioni non solo immediate ma anche a lungo termine. L’inalazione di fumi tossici può avere gravi ripercussioni sulla salute, specialmente per bambini, anziani e persone con problemi respiratori. Gli esperti ambientali sottolineano la necessità di analisi approfondite per determinare l’esatta composizione della nube e valutare i potenziali rischi.
Via Cupa Perillo è da tempo un’area critica, spesso teatro di incendi e sversamenti illegali. La situazione odierna mette in luce, ancora una volta, l’urgenza di interventi strutturali per la bonifica e la messa in sicurezza del territorio. Nonostante le ripetute segnalazioni da parte dei cittadini e dei comitati ambientalisti, le autorità non hanno ancora adottato misure decisive per risolvere il problema.
Il maxi-rogo di questa mattina tra Mugnano e Scampia rappresenta l’ennesimo episodio di una situazione che richiede interventi immediati e risolutivi. La sicurezza dei residenti e la tutela dell’ambiente non possono più essere rimandate. Le autorità locali devono prendere atto della gravità del problema e agire con decisione per garantire la bonifica dell’area e prevenire ulteriori disastri. I cittadini, intanto, restano in attesa di risposte concrete e azioni efficaci per proteggere la loro salute e il loro territorio.
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