Un'ondata di calore senza precedenti sta colpendo il Sud Italia, con temperature che raggiungono punte di quasi 40 gradi a Napoli e Roma. Le correnti sahariane, stimolate da una saccatura atlantica, stanno portando aria calda sul Mediterraneo centrale, facendo schizzare i termometri su valori record. Le regioni più colpite includono Sicilia, Calabria, Campania e Puglia, con un particolare focus su Napoli e Roma, dove la situazione è già critica.
Napoli sta affrontando tre giorni di ondate di calore, con un'allerta gialla per il 18 e 19 giugno e arancione per il 20 giugno. Le temperature percepite raggiungeranno i 37 gradi, rappresentando un rischio significativo per anziani, bambini e malati cronici. Le previsioni indicano un progressivo aumento delle temperature, dai 33 gradi di martedì 18 giugno ai picchi di 38-40 gradi previsti per giovedì 20 giugno.
I medici della Fimmg (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale) hanno emesso una serie di raccomandazioni per aiutare la popolazione a fronteggiare l'ondata di calore:
1. Rimanere idratati: Bere 1,5-2 litri d’acqua al giorno, evitando bevande alcoliche, zuccherate o gassate.
2. Indossare abiti leggeri: Utilizzare abiti chiari e leggeri, preferibilmente in cotone o lino.
3. Evitare l’esposizione al sole: Non uscire nelle ore più calde (11:00-17:00) e indossare cappelli e occhiali da sole.
4. Prediligere ambienti freschi: Trascorrere il più tempo possibile in ambienti ventilati, utilizzando ventilatori o condizionatori con moderazione.
5. Alimentazione leggera: Consumare pasti leggeri ricchi di frutta e verdura, evitando cibi pesanti e conditi.
6. Rinfrescarsi regolarmente: Fare docce fresche o utilizzare panni umidi su polsi, fronte e collo.
7. Monitorare la salute: Prestare attenzione ai segni di disidratazione o colpo di calore e contattare un medico se necessario.
8. Pianificare le attività: Organizzare le attività giornaliere evitando le ore più calde.
9. Assistere i più fragili: Verificare regolarmente le condizioni di salute di familiari e vicini anziani o fragili.
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha firmato un’ordinanza che vieta l'uso di cavalli per la trazione di vetture e manifestazioni ludiche dalle 12:00 alle 16:00 se la temperatura supera i 30 gradi. Questa misura è stata presa in seguito a uno studio del Plinivs dell'Università di Napoli "Federico II", che ha analizzato i rischi climatici per la città.
La Protezione Civile della Campania ha emesso un avviso di criticità a partire dalle 14:00 di mercoledì 19 giugno, valido per circa 66 ore. Sono previste temperature massime superiori ai valori medi stagionali di 5-6 gradi, con un tasso di umidità elevato, soprattutto nelle ore serali e notturne. Le autorità locali sono invitate a vigilare sulle fasce più fragili della popolazione.
L’anticiclone Minosse sta portando con sé il picco di caldo previsto tra giovedì 20 e venerdì 21 giugno. Da domenica, le temperature dovrebbero tornare a valori più in linea con quelli stagionali. Nel frattempo, le strade di Napoli si svuotano nelle ore più calde, con molte persone che cercano rifugio in luoghi freschi.
I medici di famiglia di Napoli sono molto preoccupati per gli effetti del caldo estremo. Luigi Sparano e Corrado Calamaro della Fimmg hanno dichiarato: “Non solo le persone anziane, ma tutti dovrebbero evitare di uscire nelle ore più calde e di affrontare lunghi tratti al sole”. Gli esperti sottolineano l'importanza di adottare misure precauzionali per proteggersi e evitare di dover ricorrere al pronto soccorso.
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