Negli ultimi mesi, a Napoli, molti commercianti hanno subito furti e rapine, ma quanto accaduto al pub Mamma Mia in corso Secondigliano ha dell’incredibile. Nel cuore del quartiere della periferia Nord della città, un uomo è entrato nel locale e, con audacia, ha rubato il barattolo delle mance lasciate dai clienti, destinato ai camerieri del pub.
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Foto di repertorio |
Il proprietario del pub ha deciso di raccontare l'accaduto sui social media, condividendo le immagini delle telecamere di sorveglianza interna che hanno ripreso il furto. Nel video si vede chiaramente il ladro avvicinarsi al bancone, afferrare il barattolo delle mance e lasciare rapidamente il locale. A corredo delle immagini, il proprietario ha scritto: "Ti consiglio di riportare il contenuto che c'era nella
cassettina delle mance dei miei collaboratori. Altrimenti entro venerdì andrò a denunciarti".
La reazione del pubblico sui social è stata immediata: numerosi i commenti di solidarietà al proprietario del pub, esprimendo disgusto sia per l’atto del ladro sia per la serie di episodi criminali che colpiscono le attività commerciali locali. Molti utenti hanno condannato fermamente il gesto, evidenziando la difficoltà e il sacrificio dei lavoratori del settore della ristorazione, già provati dalla crisi economica.
Questo furto è solo l’ultimo di una serie di episodi simili che stanno affliggendo Napoli, dove commercianti e proprietari di locali devono fare i conti con una crescente insicurezza. L’appello del proprietario del Mamma Mia è un tentativo disperato di recuperare il maltolto senza dover ricorrere alle autorità, sperando che la pressione sociale induca il ladro a restituire quanto sottratto.
Mentre si attende una risposta, il caso del pub Mamma Mia continua a fare il giro dei social, raccogliendo il sostegno della comunità e puntando i riflettori su un problema che richiede soluzioni urgenti e concrete.
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