Ieri il furto di parti di guardrail sull'Asse Perimetrale di Scampia con conseguenze disastrose sulla viabilità. Serviranno almeno 10 giorni per ripristinare la sicurezza e riaprire un asse viario fondamentale per l'area nord di Napoli. Oggi un consistente furto di rame che costringe, a due giorni da Pasqua, a limitare la circolazione della Linea 1 della metropolitana.
È possibile tollerare che per un manipolo di delinquenti debba farne le spese l'intera città, dove la viabilità è già compromessa da cantieri, limitazioni, criticità nel trasporto pubblico? Possiamo atteggiarci a capitale del turismo in queste condizioni, forti solo dei numeri delle presenze, ma con servizi insufficienti già per i residenti, figuriamoci per gli ospiti.
Chi commette questi furti, non importa se sia un napoletano, un rom o un cittadino di qualsiasi altra nazionalità, non può passare impunito, se solo si pensa al danno economico, di immagine e ai disagi di chi per andare a lavorare, come accaduto ieri sera e stamattina, si ritroverà imbottigliato in un traffico infernale.
L'indignato secondiglianese
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